Raoul Bova, protagonista di Don Matteo 14, è uno degli attori più ricchi e influenti d’Italia. Con un patrimonio di circa 145 milioni di dollari, ha costruito un vero e proprio impero che va oltre la recitazione, includendo ristoranti, una squadra di calcio e un marchio di vodka.
Raoul Bova è uno degli attori più amati e noti del panorama televisivo italiano, e recentemente ha attirato l’attenzione non solo per il suo talento, ma anche per la sua impressionante fortuna. Secondo una ricerca pubblicata dalla rivista People With Money, Raoul Bova è tra i più ricchi in assoluto, con un patrimonio che si aggira attorno ai 145 milioni di dollari.
Questo successo, però, non è legato solo alla sua carriera da attore, ma anche a una serie di investimenti imprenditoriali che lo hanno trasformato in un vero e proprio imprenditore di successo. Qualche tempo fa, il suo patrimonio non solo è stato criticato, ma è anche finito sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti. Critiche all’attore anche per i presunti compensi ricevuti per un’ospitata a C’è Posta Per Te.
Raoul Bova è noto al grande pubblico per la sua lunga carriera televisiva e cinematografica. Recentemente, è tornato a vestire i panni di Don Massimo in Don Matteo 14, una delle fiction più amate della TV italiana. Il suo ritorno nella quattordicesima edizione della serie ha conquistato milioni di telespettatori, con oltre 3 milioni di spettatori medi per episodio. La sua interpretazione di Don Massimo ha portato nuova linfa alla serie, rendendola più moderna e apprezzata da un pubblico più ampio.
In Don Matteo 14, l’arrivo di nuovi personaggi come Giulia e Diego, interpretati rispettivamente da Federica Sabatini e Eugenio Mastrandea, ha contribuito a rinnovare la fiction. In ogni caso, è stato Raoul Bova a rimanere il punto di riferimento principale della trama, ricevendo elogi da parte dei telespettatori sui social media. Molti fan hanno scritto commenti entusiastici, sottolineando come la sua presenza abbia reso la serie ancora più piacevole, moderna e commovente.
L’attore romano condivide con il suo predecessore nella fiction Rai, Terence Hill, davvero molte cose come appunto un certo fiuto per gli affari: entrambi sono tra gli attori più pagati d’Italia. Raoul Bova ha costruito un vero e proprio impero economico grazie anche investimenti e alle attività imprenditoriali. Un fiuto per gli affari che però è anche denso di misteri.
Tra il 2019 e il 2020, sempre secondo People With Money, l’attore avrebbe guadagnato circa 46 milioni di dollari, un dato che conferma la sua posizione di rilievo non solo nel mondo della recitazione ma anche in quello degli affari. Ma della stratificazione dei suoi affari millantata da diversi portali di informazione online, in realtà, non vi è traccia alcuna sui social network.
Pochi i dubbi invece sulla sua filantropia: nel 2007 ha partecipato al calendario dell’Associazione Italiana Persone Down (AIPD), posando insieme a giovani persone con sindrome di Down, accanto a figure pubbliche come Roberto Benigni e Francesco Totti. Ex sportivo, ha avuto infatti un passato da buon nuotatore nelle nazionali giovanili azzurre, si è anche impegnato nelle partite del cuore.
Insieme al capitano Ultimo, ha fondato la Fondazione Capitano Ultimo Onlus, che si occupa della lotta alla criminalità organizzata e della promozione della legalità, inoltre è stato nominato Ambasciatore di buona volontà della FAO ed è stato in prima linea nel portare aiuti dopo il terremoto di Amatrice, contribuendo anche al sostegno della Croce Rossa nell’emergenza Covid-19.