La prima settimana di settembre coincide con il rientro in ufficio e in molte regioni con la riapertura delle scuole. Come gestire l’ansia
Quante volte capita durante l’anno di non essere totalmente produttivi sul lavoro. Domanda banale e retorica. Tutti infatti abbiamo dei momenti di calo e spesso non sappiamo come uscirne. Questa situazione si verifica durante tutto l’anno lavorativo ma molto più spesso al rientro dalle ferie, quando andiamo in vacanza e scordiamo tutto del lavoro.
Scarsamente motivati quando rientriamo al lavoro e senza voglia di fare, allora cosa possiamo fare concretamente per invertire la rotta della lascivia, della pigrizia che porta a concludere male i lavori che intraprendiamo. Potremmo seguire qualche esempio che potrebbe indicarci la strada giusta per uscire dall’apatia. Pare che Ernest Hemingway e Roland Dahl utilizzassero un metodo per alimentare la loro produttività.
Mentre lavoravano alla stesura di uno scritto interrompevano il lavoro nel momento stesso in cui questo raggiungeva un picco di attenzione elevato riprendendo a scrivere da lì il giorno seguente evitando di dover mettersi in difficoltà col rischio di perdere di creatività il giorno dopo con una pagina bianca.
Un esempio da seguire, un traino per lavorare sempre al massimo della propria produttività lavorativa. Infatti, lasciare il lavoro con un compito da svolgere il giorno dopo è sicuramente meglio di dover iniziare a lavorare con un compito tutto nuovo, cosa che potrebbe anche togliere la voglia di applicarsi sul lavoro. Quindi per tenere attivo e concentrato il nostro cervello sul compito lavorativo da svolgere.
Proprio quando si è raggiunto il livello di massima cura e attenzione nel compito che si sta svolgendo, proprio allora in quell’esatto momento bisognerà interrompere tutto in modo da poter riprendere da quell’esatto momento il lavoro messo in pausa. Con questo metodo la nostra quotidianità sul lavoro vedrà giorni migliori perchè aumenterà la nostra produttività e ci vedrà iniziare la giornata con l’opportuna grinta quella giusta che darà il giusto sprint alla nostra attività sul lavoro.