Un dato negativo sta allarmando il mercato delle obbligazioni, i fondi comuni di investimento sono in netto ribasso. Tanto nella raccolta quanto nei rendimenti. Ecco il motivo.
Innegabili reflussi per il mercato del risparmio. L’Italia non può fare altro che guardare, mentre i suoi consumatori continuano a riprendersi i loro soldi, mettendo sempre più in difficoltà i conti dei grandi Fondi di Investimento. Andiamo a capire questo andamento.
Un grande flusso di uscite di denaro, si sta abbattendo sull’industria del risparmio italiana. Migliaia di persone continuano ogni mese a ritirare i loro fondi, causando conseguentemente, un inarrestabile flusso in uscita, che non sembra avere soluzioni. Dall’inizio di quest’anno, il totale monetario che i contribuenti hanno ritirato d questo fondo, è arrivato a toccare i 17 miliardi di euro. un piccolo dato di recente però si è modificato leggermente.
Il mese di luglio ha visto un calo rispetto all’andamento precedente. Gli italiani infatti, lo scorso mese, hanno ritirato solo 1,8 miliardi di euro da questi fondi. Un fatto ragguardevole che certamente merita di essere menzionato è poi che, a differenza di molti tipi di investimenti, uno su tutti, non sembra registrare queste tendenze d’uscita. Infatti, a differenza dei suoi fratelli, gli specifici “fondi obbligazionari”, stanno al momento registrando un forte aumento delle entrate e quindi degli investimenti a loro favore.
I soldi che sono rimasti in questa sorta di tasca, solo nell’ultimo mese, sono passati dall’essere 2.258 miliardi di euro, fino a toccare i 2.273 miliardi di euro. numeri simili solo all’occhio, ma estremamente lontani nella realtà. Ma come è stato possibile questo andamento? La risposta è semplice, grazie al netto miglioramento dei mercati finanziari. Questi ultimi, infatti, stimano la loro crescita attorno allo 0,7%.
L’Industria del risparmio gestito ha quindi affrontato un forte periodo nero, che però oggi, sembra si stia lentamente rischiarendo. Potrebbe essere probabilmente presto per cantare vittoria, quindi non resta che sperare nel meglio. Sicuramente i numeri recentemente registrati, lasciano sui volti degli esperti quello, quieto e gentile, inizia palesemente ad essere un fiducioso sorriso. Non resta quindi che sperare veramente che la tendenza positiva si mantenga fedele ai dati precedentemente riportati.