Nel nostro Paese ci sono uomini e donne che grazie alle proprie attività hanno accumulato miliardi, ma sai chi sono i più ricchi di tutti?
Milioni di noi se lo chiedono spesso: chi è l’uomo più ricco d’Italia? E la donna più facoltosa? Queste domande alimentano da sempre sogni e fantasie e oggi sono tornate prepotentemente di moda non solo perché con i social siamo ormai abituati a sapere tutto di tutti, e a volerlo sapere.
All’indomani della morte di Silvio Berlusconi, che per anni stato ai vertici di questa particolare categoria grazie al suo impero economico diviso tra Fininvest, Banca Mediolanum, Mondadori e Mediaset, la classifica dei più ricchi d’Italia è cambiata. A svelare nomi e graduatoria 2023 è la rivista Forbes, che come ogni anno ha stimato i patrimoni personali dei manager e degli imprenditori che hanno fatto una vera e propria fortuna.
I più ricchi d’Italia 2023: ecco chi sono
A guidare la classifica dei più ricchi del Bel Paese, come succede ininterrottamente dal 2018, c’è ancora lui: Giovanni Ferrero. Figlio di Michele Ferrero e leader dell’omonima azienda di cioccolato. Ferrero è ai vertici della classifica grazie a un patrimonio stellare, che a giugno 2023 parla di ben 39,7 miliardi di dollari. Parte del merito lo deve anche al fatturato fatto registrare dal suo colosso mondiale lo scorso febbraio, quando a fine anno ha contato la bellezza di oltre 14 miliardi di euro.
Al secondo posto c’è Giorgio Armani, indiscusso re della moda, succeduto sul podio al defunto Leonardo Del Vecchio, fondatore di Luxottica, grazie a un patrimonio di ben 11,1 miliardi di dollari. A completare la classifica dei primi tre più ricchi d’Italia ci pensa Sergio Stevanato, presidente del Consiglio di Amministrazione della Stevanato Group: leader nel settore farmaceutico e primo produttore di cartucce di insulina per il diabete al mondo.
Fino a poche settimane fa, il terzo posto era nelle mani di Berlusconi e della sua famiglia, forti di un patrimonio stimato in circa 6,8 miliardi, ma la morte del Cavaliere ha ribaltato un po’ le carte. La prima tra le donne, invece, è Massimiliana Landini Aleotti, vedova di Alberto Aleotti: ovvero colui che ha fatto diventare la Menarini la principale casa farmaceutica in Italia.