Euro Digitale, il nuovo progetto della BCE potrebbe cambiare le sorti della nostra moneta europea. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Il mondo delle valute digitali, o criptovalute, è molto complesso ed il suo utilizzo ancora in fase di espansione. La tecnologia alla base di questa valuta è chiamata blockchain, grazie alla quale il valore della singola criptovaluta è dato dalla registrazione del numero di transazioni effettuate con la stessa.
Tra le criptovalute, il Bitcoin è di certo la prima più famosa. Dalla sua introduzione ha dettato le regole di questo nuovo mercato in continuo sviluppo, gettando le basi per le più recenti Ethereum, Ripple, Litecoin e molte altre. Ora la BCE tenterà il debutto della moneta digitale europea: l’Euro Digitale.
Euro Digitale: quando verrà introdotto?
L’euro digitale non è altro che la moneta digitale emessa dalla BCE, Banca Centrale Europea, la quale avrà lo stesso valore dell’euro fisico. Lo scopo è quello di creare una versione digitale dell’euro, consentendo il pagamento e transazioni digitali più efficaci e sicure. Per poter utilizzare la nuova moneta sarà necessario possedere un conto presso la banca centrale, senza dover passare attraverso l’intermediazione delle banche commerciali, come ad esempio gruppo Intesa San Paolo, Unicredit o Gruppo BPM. Come le altre monete digitali, anche l’Euro Digitale, fornirebbe una valida alternativa alle valute digitali, fornendo maggiori sicurezze in tema di tutela ella privacy nel compiere pagamenti online, transazioni peer to peer e di piccole somme.
Velocità ed efficienza sono indubbiamente le caratteristiche alla base di questa tipologia di valute, ma quali sono i rischi? Innanzitutto la sua introduzione potrebbe creare divari digitali importanti, limitando l’accesso ai servizi finanziari per coloro che non dispongono di accesso a dispositivi digitali o a una connessione Internet stabile. Ad oggi non è ancora chiaro come verrà gestita la diffusione del servizio e quali potranno essere le ripercussione sull’intera economia europea. Quello che si stima è che la data in cui si inizierà ad implementare davvero l’utilizzo dell’euro è Ottobre 2023. Dovremmo attendere ancora qualche mese prima che si concretizzi davvero il suo utilizzo.
