A breve migliaia di italiani riceveranno una mail da parte del colosso dello streaming. Perché ci scriverà Netflix? Il motivo è uno solo.
L’azienda americana ha abbonati in tutto il mondo, e di solito, intorno a questi giorni del mese, invia una comunicazione a tutti i suoi clienti. Una mail che di certo non fa molto piacere, visto che porta spiacevoli novità. Fondata nel 1997, inizialmente Netflix si occupava di noleggio DVD via posta, ma a partire dagli anni 2010 ha iniziato anche a fornire contenuti video on demand online, sfruttando il fenomeno sempre più crescente dello streaming.
Oggi la società a stelle e strisce fattura più di 20 miliardi all’anno, e ha più di 9000 dipendenti in tutto il mondo. Vastissimo il catalogo che offre agli abbonati, con film, serie tv, documentari e cartoni animati che sembrano infiniti. Inoltre, proprio a partire dagli anni 2010, ha iniziato anche a produrre contenuti, e la comodità è poter vedere le serie tv quando più si è comodi, visto che rilascia tutti gli episodi in una volta sola. Perché allora, ci invia una mail?
Perché Netflix ci invia una mail: il motivo
Ebbene, per motivi legati a diritti, licenze, ma anche mancanza di interesse da parte dei clienti, mensilmente ci sono contenuti che spariscono dal catalogo, quindi non essendo più disponibili per la visione. Una situazione non certo piacevole, visto che magari vorremmo rivedere una fiction vista tanto tempo prima.
Netflix, quindi, avvisa i clienti con una mail sui contenuti che a breve spariranno dal catalogo, selezionando quelli più affini ai gusti di ciascuno, conosciuti attraverso le visioni fatte fino a quel momento. È un modo per dar loro la possibilità di poterli guardare un’ultima volta.
Di solito il tempo a disposizione può variare da 1 a massimo 4 settimane, quindi gli abbonati hanno tutto il tempo per poter visionare ancora una volta i contenuti. Sebbene sia una mail spiacevole da ricevere, è anche utile, poiché in tal modo non avremo la brutta sorpresa di scoprirlo mentre navighiamo direttamente sul sito.
