Famiglie e case: gli italiani se ne possono permettere una in città?

Il dibattito sul caro affitti continua a imperversare, ma anche quello su famiglie e case si fa sentire. Qual è la situazione nel nostro Paese?

Da mesi non si fa altro che parlare del costo sempre più alto degli immobili, in particolare nelle grandi città: vittime di questa situazione, gli studenti fuori sede e i lavoratori single. Ma qual è la situazione delle famiglie italiane? Riescono a permettersi delle case nei grandi centri urbani? La situazione non è semplice, poiché vanno considerati alcuni fattori determinanti.

Vendita immobili
Casa in miniatura con monete vicino (Foto Adobe) – bonificobancario.it

Per i motivi più diversi, ci sono famiglie che hanno la necessità di vivere nei grandi agglomerati urbani, e si scontrano come tante altre con i prezzi elevati del mercato immobiliare. Una situazione difficile per chi non ha molte risorse economiche, ma non solo. I nuclei familiari si devono scontrare anche con un altro tipo di problema. Quindi, oggi, le famiglie italiane, possono permettersi una casa in città?

Famiglie e case: oggi si possono concedere un immobile in città?

La risposta, sfortunatamente, è no, a meno di non avere da parte una certa sicurezza economica. Inoltre, una ricerca condotta da Vox di recente ha portato alla luce come il 40% dei millennials, ovvero coloro nati tra l’inizio degli anni Ottanta e la metà dei Novanta, una volta formata una famiglia, abbia deciso di allontanarsi dalle città preferendo la periferia.

Italiani alle prese con compravendita case
Case su Naviglio Milano (Foto Adobe) – bonificobancario.it

E non si tratta solo di voler vivere in un contesto più tranquillo e riposante, a misura d’uomo, ma di una mancanza vera e propria di appartamenti in città in grado di soddisfare le esigenze di un nucleo familiare ad un prezzo abbordabile. In poche parole, nelle metropoli si costruiscono sempre più case, sì, ma di solito si tratta di immobili piccoli, monolocali o bilocali, pensati per single o coppie senza prole.

Questo perché i costruttori hanno maggiori possibilità di venderli, rispetto ad appartamenti composti da 3 o 4 stanze, perfette per chi ha 1 o più figli. Ciò, quindi, lascia molte meno possibilità alle famiglie di trovare casa, e che pertanto devono per forza di cose optare per la periferia.

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