Scegliere uno smartphone ricondizionato significa sceglie anche in favore dell’ambiente. Ma cosa bisogna sapere prima di acquistarlo? Vediamolo insieme
Partiamo prima nello spiegare cos’è uno smartphone ricondizionato. Detti anche rigenerati, sono dispositivi già usati che vengono formattati, aggiornati, aggiustati e rimessi in vendita. Si tratta, quindi, di compravendita di telefoni usati. Quando parliamo di questi cellulari, parliamo di dispositivi invenduti, con difetti che non ne permettono la vendita o usati da utenti che ne fanno la permuta o lo restituiscono.
Bisogna sempre controllare che il telefono ricondizionato sia, comunque, in ottime condizioni, o che comunque rientri nelle caratteristiche che andiamo ora a definire. A prima vista possiamo valutare la sua situazione parlando di graffi e ammaccature. Il mercato li suddivide, appositamente:
Oltre alle differenze di carattere estetico che possono essere notate a vista, ci sono altre caratteristiche che dobbiamo andare ad osservare di un telefono ricondizionato. In primo luogo la batteria. All’acquisto bisogna sempre controllare che lo stato della batteria sia sopra l’80%. Cosa che si può andare a vedere nelle impostazioni del telefono. Altra attenzione deve essere posta sul codice IMEI.
L’IMEI è un codice identificativo di quindici cifre del telefono in maniera univoca sulla rete mobile. È importante non solo per capire se un dispositivo è stato usato, ma se è stato eventualmente rubato. Il codice è possibile reperirlo in maniera molto semplice e veloce. Basterà, infatti, aprire il tastierino dove digitare un numero di telefono e scrivere: *#06#. Trovato il codice, inseritelo sul sito IMEICHECK.COM per controllare.
Ogni dispositivo avrà con se una garanzia che vi coprirà in caso di problemi dati dal ricondizionamento.
Un telefono ricondizionato è un’ottima scelta per l’ambiente. Produrre un nuovo telefono significa avere un livello di emissioni pari a 85kg di CO2. Scegliere un telefono ricondizionato significa fare una scelta sostenibile che aiuti il mondo e rallenti una sovrapproduzione di dispositivi ben oltre il limite.