Amadeus ha annunciato in diretta di aver inviato tutta la documentazione necessaria in vista del prossimo Festival di Sanremo
Se una volta c’era la coppia Mike Buongiorno e Pippo Baudo, ormai da anni in Rai i volti più noti che fanno incetta di ascolti sono Paolo Conti e Amadeus. Amati dal pubblico, ogni loro programma è un grande successo, certificato dalle conduzioni del Festival di Sanremo, come i due illustri conduttori che hanno caratterizzato la televisione italiana nel 20esimo secolo.
Amadeus in particolare ha eguagliato un record: nel 2024 condurrà il suo quinto festival consecutivo, proprio come Buongiorno e Baudo, ricoprendo anche il ruolo di direttore artistico.
Amadeus, cosa ha detto in diretta
Come ogni anno ci si aspettano delle novità e per la prossima edizione, la 74esima del concorso canoro, ce ne saranno diverse. Lo ha annunciato lo stesso conduttore siciliano in Un caffè con… il nuovo spazio del Tg1 nell’edizione mattina pensato per l’estate.
“Ho finito di scrivere il regolamento del prossimo festival di Sanremo e lo stiamo mandando all’approvazione degli avvocati della Rai“, ha detto. Nel documento ci sono nomi e idee, ha fatto sapere. Contenuti che anche se non dovessero andare bene serviranno al direttore artistico di focalizzare bene cosa si potrà o meno fare.
Amadeus ha anche rivendicato quali sono stati i successi delle sue edizioni. Un Festival molto più giovanile con le canzoni partecipanti che hanno ottenuto tanto successo sui social nella fascia di popolazione under 25 anni. Ha dichiarato che oltre l’80%, ma anche fino al 90% di ragazzi che hanno tra i 14 e 24 anni, hanno seguito il Festival.
Ogni volta che si parla di Amadeus e dei suoi spettacoli, inevitabilmente si pensa anche all’amico di sempre e spalla Rosario Fiorello. C’è anche il suo nome tra le carte inviate ai legali della Tv di Stato.
E dovrebbe esserci anche sul palco in uno delle cinque sere (le date non sono state ancora ufficializzate ma secondo rumors dovrebbero essere dal 6 al 10 febbraio). Fiorello ha promesso all’amico che ci sarà ma “con lui non c’è mai certezza sul nulla”, ha affermato, definendo il Fiore più conosciuto dagli italiani un “imprevisto piacevole“.