Dall’estero arriva un’incredibile storia: un ragazzo è passato dal non possedere nulla all’essere un miliardario! Ecco qual è il suo segreto.
Chi non sogna di riuscire a vivere una vita piena di agi e di soddisfazioni professionali? Spesso si crede che si debba nascere già con una solida base alle spalle, ma il mondo è pieno di esempi di cosiddetti “self made man”, che sono partiti dal nulla e hanno creato un impero. Certo, non è semplice e bisogna essere bravi a cogliere le opportunità al volo quando si presentano. Proprio come è riuscito a fare il protagonista della storia che vi stiamo per raccontare.
La sua storia è molto particolare, in quanto il ragazzo è partito praticamente dal nulla, e ha passato anche momenti molto duri, prima di riuscire a sfondare e costruire con successo un futuro solido per sé e la sua giovane famiglia. Oggi, è un milionario. Ma come ha fatto a cambiare il corso del destino, qual è stato il suo segreto? Caparbietà e sudore, prima di tutto.
Da nullatenente a milionario: il segreto di Tony
Tony Habib King, giovane uomo di Manchester, non ha mai avuto molta voglia di studiare, e a soli 16 anni ha abbandonato la scuola, venendo in seguito anche espulso perché non si presentava abbastanza spesso a lezione. Due anni dopo, il caso fortuito gli fa incontrare il suo grande amore, che sposa e dalla quale ha un bambino. I due vivono inizialmente nella casa della famiglia paterna, ma è una situazione che va stretta a Tony.
È così che dopo aver passato 2 mesi in un ostello, la coppia si fa prestare dei soldi dalle famiglie, stabilendosi in un appartamento, e Tony trova lavoro come agente immobiliare: il ragazzo cerca di assimilare tutto quello che è possibile, e 10 anni dopo fa il grande salto.
Decide di collaborare con l’amico Zak Jennings, proprietario di un’agenzia, e nel giro di un anno, nel 2022, aprono la Gold Ace Real Estate, con sedi a Manchester e Dubai, che oggi dà lavoro a circa 20 persone e vale la bellezza di 1 milione di sterline! Mica male, per chi non possedeva nulla. Il suo segreto? Seguire sempre un motto: “È la vittoria che conta”.
