Cosa succede se non ci si presenta agli esami? Cos’è successo ad un alunno

Giugno è tempo di esami: vi siete mai chiesti cosa accade se l’alunno non si presenta? Scopriamolo con questa bizzarra storia.

È arrivata ufficialmente l’estate e con essa le tanto agognate vacanze estive per gli studenti delle scuole. Purtroppo non per tutti: gli alunni di terza media e quelli di quinta superiore dovranno rimandare ancora per un po’ il meritato riposo. Devono infatti sostenere gli esami per ottenere la licenza media e il diploma di maturità.

Cosa succede se non ci si presenta agli esami?
Esame terza media (foto Adobe) – Vostrisoldi.it

Ma cosa succede se, per qualche motivo, un alunno non si presenta a sostenere l’esame? State per scoprirlo tramite questa storia accaduta giusto qualche giorno fa, in concomitanza con le prove scritte egli esami delle medie.

L’alunno non si presenta all’esame: cosa è successo

Il quotidiano nazionale Repubblica riporta una storia tra il bizzarro e il tragico: quella di un alunno di terza media che non si è presentato alla prima prova scritta degli esami di terza media perché non sapeva che la prova fosse prevista per quel giorno. Ma andiamo con ordine e riepiloghiamo quanto successo.

14 giugno 2023, un alunno non si presenta alla prova scritta degli esami di terza media. Gli insegnanti insospettiti dall’assenza hanno informato il dirigente scolastico della situazione che ha tentato quindi di contattare la famiglia per chiedere delucidazioni a riguardo. Purtroppo non ottiene risposta e decide di recarsi personalmente a casa dell’alunno assente.

Alunno non si presenta all'esame di terza media: la storia
Alunno (foto Adobe) – Vostrisoldi.it

Ed è qui che la storia assume contorni tra il comico e il tragico. Un alunno assonnato e ancora in pigiama risponde al suono del campanello trovandosi di fronte il dirigente scolastico. Alla richiesta di spiegazioni l’alunno, decisamente frastornato, ha affermato di non sapere che la prova fosse prevista per quel giorno. È corso dunque a vestirsi e ha seguito il preside scuola dove ha poi sostenuto la prova scritta dell’esame.

Una storia finita bene ma che poteva non avere esito tanto positivo se non fosse stato per la prontezza e l’interesse dimostrati dal dirigente scolastico che si è preoccupato in prima persona per l’assenza dello studente. Sono previste infatti sessioni suppletive delle prove di esame ma si attivano per casi gravi, non per una dimenticanza dell’alunno.

Gestione cookie