Panico sugli account di Libero mail, tornano i problemi di down server alla casella di posta. Gravi danni per gli account e i loro possessori, andiamo capire insieme di cosa si tratta.
Lo scorso gennaio si erano già presentati problematiche simili a quelle riscontrate nella giornata di mercoledì 14 giugno, iniziate però nella sera precedente, il 13. Libero mail non è la prima piattaforma per la gestione della posta elettronica che, ultimamente, che fa cilecca. Abbiamo già parlato di molti altri social e piattaforme che dal nulla hanno improvvisamente smesso di funzionare senza apparente motivo.
Di recente uno degli argomenti che abbiamo trattato è stato un bug nella protezione digitale della privacy da parte di WhatsApp, errore del social media che però non influiva direttamente sulla possibilità degli account di funzionare correttamente. Diverso dal social media di messaggistica istantanea è stato invece il colosso web Instagram.
Questo, infatti sono settimane che fa stare i suoi utenti su una delle montagne russe più estreme di internet. Malfunzionamenti in sede di accesso agli account, reel e storie impossibili da guardare, schermi neri, Direct cancellati. E chi più ne ha più ne metta.
Libero Mail di nuovo in down
Sono solo alcune delle problematiche elencate dagli utenti insoddisfatti. Quando un social non funziona il primo allarme viene di solito lanciato da una serie di domande dubbiose su un altro social media meno usato dalla Generazione X, Reddit. È qui infatti che di solito le prime problematiche vengono a galla.
Libero mail però raramente compare su questo social. Le problematiche di questa casella di posta vengono sì pubblicate sui social media, ma possono essere viste e soprattutto condivise, condivise su Downdetector. È qui infatti che la nostra polemica è partita, come partì a gennaio. Le lamentele degli utenti prendevano in esempio errori di accesso con annessa impossibilità.
Mail non ricevute e mail mai uscite dalla casella di posta degli utenti sfortunati che hanno riscontrato queste problematiche. C’è stato poco da fare, i creatori di Libero non si sono fatti sentire in merito. Si attende che il problema si risolva in silenzio come successo le ultime volte.