Torna anche per il 2023 il Bonus per l’iscrizione dei propri figli all’asilo nido. Una misura di Welfare State decisiva tanto sul fronte dell’occupazione femminile quanto sul versante, drammatica, della denatalità. Ecco come funziona e chi ne ha diritto
Le famiglie italiane stanno vivendo un periodo davvero difficile visto il momento storico che stiamo affrontando dal 2020 ad oggi. Con difficoltà e, nella maggioranza dei casi, anche con notevoli disagi economici. In questo momento in cui le nascite sappiamo a che livello sono in Italia possiamo solo riflettere sul motivo reale per cui siamo a zero nascite. E su cosa preoccupa le coppie che oggi decidono di non avere figli.
Una retta all’asilo nido può arrivare a costi stellari ecco perché chi può utilizza gli aiuti messi a disposizione dallo stato. Ma per chi è impossibilitato a seguire in presenza e ha bisogno di un’assistenza a casa? Andiamo a capirlo.
E’ possibile richiedere il Bonus asilo nido 2023 come da provvedimento emesso dall’attuale governo capitanato dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Lo Stato italiano dopo specifica domanda all’Inps ed esclusivamente presentata online provvede a saldare le spese per pagare le rate mensili degli asili nido. Siano essi privati e pubblici purché collegati al sistema.
Il familiare che si occupa di sostenere il costo delle rette dell’asilo nido potrà fare domanda per ottenere il risarcimento della spesa effettuata. Indicando ovviamente i mesi in cui si è usufruito del servizio. Solo dopo una verifica viene pagato il contributo statale. Ad Aprile l’Inps ha comunicato che per la presentazione delle domande dal 2022 e per il periodo successivo è stata data una proroga fino al 30 giugno 2023.
La domanda del Bonus Asilo nido si può fare dal 28 febbraio al 31 dicembre del corrente anno. I documenti vanno consegnati esclusivamente tramite il servizio online del portale dell’istituto statale, a cui si può accedere anche con l’applicazione Inps Mobile.
E quando esistono dei problemi insormontabili per cui il bambino non può uscire di casa come un qualsiasi bambino normodotato?In questi casi sono state previste forme di aiuto domiciliare e assistenza a quelle famiglie che hanno nel proprio nucleo dei bambini con meno di tre anni con malattie croniche