Il Governo guidato dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha varato il cosiddetto Decreto Bollette. Obiettivo dell’Esecutivo dare ristoro ai conti delle famiglie alle prese con bollette di luce e gas di nuovo fuori controllo
La Camera dei Deputati ha approvato, a larghissima maggioranza, 158 voti a favore, meno della metà contro, 71 onorevoli, e 6 astenuti, i rappresentanti delle liste di Matteo Renzi e Carlo Calenda il cosiddetto Decreto Bollette.
Il testo ora passa al Senato per la seconda lettura e, in caso di zero modifiche, per l’approvazione definitiva. Se tutto dovesse andare secondo le previsioni del Governo guidato dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni per i primi di giugno la norma andrà in Gazzetta Ufficiale e sarà pienamente operativa.
Sono molte le novità introdotte oltre alla conferma di Bonus già esistenti come ad esempio quello per l’elettricità e il gas naturale. Il provvedimento parla delle regole per i medici a gettone e di un bonus rivolto ai nuclei familiari con a carico quattro figli. Previsto anche per lo Sport, a livello dilettanti, uno sgravio fiscale sul consumo energetico. Quindi vediamo nel dettaglio meglio le novità introdotte.
Partiamo dalle risorse per fornire elettricità e gas naturale alle persone svantaggiate economicamente o in condizioni di salute gravi. Sono stati messi a disposizione oltre quattrocento milioni di euro. Salgono anche le agevolazioni per le famiglie con quattro o più figlia figli grazie ad una rivalutazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, l’ISEE.
Vengono stanziati degli aiuti economici anche ai comuni da 25mila a 35mila abitanti che potranno così anche loro beneficiare del Decreto Bollette. Un aiuto importante arriva anche ai comuni che possono rottamare delle spese riferendosi alla Legge di Bilancio 2023 Dieci milioni di euro sono stanziati dal Governo Meloni per foraggiare energeticamente le associazioni e le società dilettantistiche. Crociata questa da inserire nella lotta del governo al caro energetico sempre in aumento di costi.
Importante passaggio del decreto riguarda l’introduzione delle norme sui medici a gettone che regolarizza la fruibilità da parte degli ospedali che possono averli da contratto e a disposizione per un massimo di dodici mesi. La norma, infine, regolarizza la mancata punibilità per diversi reati tributario. Da segnalare, in chiusura, che per usufruire del Bonus non occorre compilare nessuna domanda, e qualora si detenga i necessari requisiti sarà applicato direttamente nella bolletta della luce o del gas