Scoppia in tutta Italia la protesta degli studenti per il caro affitti, ecco secondo una recente ricerca le città con i prezzi più alti
Dilaga in tutto il Paese la protesta degli studenti per il caro affitti. Una protesta sacrosanta e che al momento sfocia anche in duro scontro politico. Ma come stanno davvero le cose? Un recente studio di Immobiliare.it ufficializza la situazione, Milano è la città italiana con i prezzi degli affitti più alti.
Il Codacons, di contro e come spesso accade in questi casi, si fa sentire un po’ per convinzione un po’ per visibilità fino a rendere necessario l’intervento della Guardia di Finanza. Ma il tema resta inevaso, gli studenti sono da tempo innocenti le vittime sacrificali e privilegiate degli affitti di affittuari fuori controllo.
I dati parlano da soli.Un affitto medio, di un singolo posto letto, e non quindi di un intero locale, tocca in media i 628 euro a l mese. Numeri improponibili per tantissime famiglie italiane che quindi si vedono costrette a far andare a studiare i figli in zone più centrali d’Italia come Bologna, Roma, Firenze o Napoli. Luoghi dove i prezzi sono comunque relativamente alti, ma ovviamente non ai livelli di Milano. L’ allarme caro-affitti è scattato.
Il problema più discusso è quello che vede gli studenti fuori sede, ma si specchia sull’intera popolazione. Famiglie e single, chiama tutti in maniera indistinta. Adesso i prezzi della bassa stagione, che generalmente sono più bassi rispetto a quelli dalla alta stagione, hanno cambiato nettamente il loro andamento.
Mentre prima le stanze singole in affitto erano viste solo come una sistemazione temporanea per gli studenti universitari, oggi visto l’andamento del mercato, sono diventate le soluzioni più gettonate ance da giovani uomini e da giovani donne, nel momento del primo impiego. Nell’ultimo periodo sono state portate diverse proteste al di fuori delle principali università d’Italia, una su tutto, il caso di una ragazza che ha avviato una protesta pacifica, contro il caro-affitti.
La ragazza ha portato una tenda al di fuori della sua sede universitaria a Milano, per far vedere al mondo la situazione dei giovani fuori sede. IL Codacons vedendo i numeri delle stanze in affitto a Milano, ha chiesto l’intervento della Guardia di finanza e dei Prefetti delle varie Città Universitarie. Con il tempo, se le forze si metteranno a fattor comune, i prezzi potrebbero scendere ed andare più in favore dei giovani, maggiori fruitori delle stanze singole in affitto