Il 2022 è stato un anno record per le truffe online ma il 2023, purtroppo, promettere di superare ogni dato fin qui conosciuto, decisiva in tal senso la diffusione dello smishing, una forma di raggiro che investe milioni di persone. Come funziona
Il mondo digitale è ormai diventato un luogo pieno di pericoli, quasi quanto lo è una strada buia e desolata di notte, in un quartiere isolato e magari anche poco raccomandabile. Pericoli in ogni dove, ogni link può potenzialmente nascondere potenti malware, melliflui trojan e pericolosi virus.
Dai bot (i robot artificiali) che si spacciano per altre persone con l’intenzione di truffarvi, ai link che, cliccandoli, vi portano in copie perfette delle schermate di inserimento dati delle banche e delle poste italiane. Piccole o grandi truffe del mercato digitale e dell’usato. Insomma, è proprio il caso di dire, chi più ne ha, più ne metta.
Ora, alle porte dei vostri dati personali, bussa una nuova pericolosa truffa. Una nuova ed inedita forma di Phishing, lo Smishing. Questa particolare truffa, sfrutta gli SMS per avvicinarsi ai dati personali delle vittime.
Smishing, il metodo di truffa più diffuso
Il Phishing, normalmente avviene tramite E-mail, lo Smishing, sempre figlio degli hacker, avviene invece tramite SMS. È una minaccia che in alcun modo dovrebbe essere presa sottogamba. In quanto, se dovesse andare a buon fine, per la grande sfortuna della vittima, tutti i dati personali sarebbero compromessi.
E non si parla di banalità come la data di nascita o la password di qualche social media. Pur essendo anch’essi dati estremamente sensibili e potenzialmente pericolosi, se messi nelle mani di chi sa come usarli. No, non parliamo di quei dati però, parliamo di accessi a conti corrente e dati personali legati all’apertura di libretti di risparmio online. questi si individuano abbastanza facilmente, per la fortuna della nostra realtà digitale.
il truffatore, in parole povere, utilizza il sistema di messaggistica istantanea, per inviare semplici messaggi, contenenti link sconosciuti. Cliccando poi sul link, si arriva direttamente ad un malware. Questo entrando nel vostro telefono, sarà libero di agire secondo il volere del suo creatore. Sapendo perfettamente cosa toccare e cosa no
