La Postepay, grazie alla sua versatilità, è uno degli strumenti di pagamento e incasso di denaro più diffusi. Ma non sempre conviene usarla
Pagate le imposte con la carta di credito di Poste Italiane Postepay? Se lo fate, regolarmente magari, dopo questo articolo, forse, cambierete idea. Continuate a leggere per sapere quale grande errore state, potenzialmente, commettendo. Partiamo col chiarire che no, non state per ricevere delle salatissime multe per aver violato qualche legge a voi sconosciuta.
L’errore non sta infatti nell’utilizzo in sé della carta, bensì in cosa pagate con la suddetta carta. È logico che la carta di Poste italiane sia una delle più convenienti secondo gli italiani. Bassi costi di gestione ed estremamente pratica. Nasconde però al suo interno una spiacevole sorpresa.
Molte società energetiche non la accettano come metodo di pagamento. Sarebbe bene, quindi, prima di iniziare ad utilizzarla per i pagamenti delle bollette, contattare direttamente la società energetica con la quale avete il contratto.
Postepay, in questi casi non conviene usarla
Un altro scherzetto che vi potrebbe capitare, pagando le bollette con la carta Postepay, è quello di vedere diminuire il vostro conto oltre alla cifra stimata. Questo perché, oltre al non accettarla, molte altre società impongono direttamente una commissione relativa all’utilizzo di questa specifica carta. Le commissioni cambiano a secondo della società ma anche a seconda della carta utilizzata.
Significa che a parità di pagamento, una persona con una carta diversa, pagherebbe meno di voi nel complesso. Ma la cosa più interessante è che questo genere di commissioni sulla carta del Banco Poste, non è utilizzata solo dalle compagnie che si occupano del settore energetico. Un’altra agenzia che utilizza la stessa filosofia è la stessa agenzia delle entrate. La loro è inoltre particolarmente fastidiosa come commissione, poiché prende, su ogni pagamento effettuato con Postepay, circa l’1,5% dell’importo totale dell’imposta.
Il che significa letteralmente che, “più pagate, più pagate”. Più alto sarà l’importo che dovete al Fisco, più soldi verranno tolte dal vostro conto come commissione per il pagamento effettuato con la carta di credito Postepay. Provare per credere ma se possiamo dare un consiglio non richiesto usate un metodo diverso