Lo smartphone è l’oggetto che passa più ore del giorno a contatto con il nostro corpo, alcuni sono più radioattivi di altri. Ecco quali
L’uso intensivo dei cellulari ha una reale correlazione con il cancro? La comunità scientifica internazionale analizza il tema da anni, ma non esiste ancora un verdetto schiacciante. Tante forti opinioni contrastanti ma nessuno ha mai detto ancora qualcosa di definitivo a cui affidarsi.
L’ipotesi a cui ci appellato è la seguente, esiste un effettiva circolazione tra l’esposizione alla radiofrequenza dei telefoni cellulare, ed i tumori cerebrali? Nel 2012 l’Unione Europea, con lo scopo di dare una risposta, ha finanziato uno studio ventennale, il cosiddetto progetto COSMOS.
Lo studio seguirà per appunto nell’arco di vent’anni 300 mila utilizzatori di telefono. Allo scadere del tempo si tireranno le somme del caso. Nel mentre possiamo seguire l’esempio che diffonde l’AIRC, l’Associazione Italia che si occupa della ricerca contro il cancro. Ovvero che i dati attuali non sono sufficienti in alcun modo per collegare i telefono al cancro, in particolar modo i telefoni di nuova generazione.
Studio recenti condotti però dall’Organizzazione Mondiale per la Sanità e la stessa AIRC affermano però che un uso prolungato di mezz’ora al giorno, sul luogo periodo (dieci anni in su circa) potrebbero vedere delle correlazioni tra malattia e uso del mezzo.
Visto il disaccordo nei diversi campi del settore conviene rimanere attenti in via precauzionale. Ad esempio preferendo modelli più recenti nel campo della telefonia mobile. Molto vecchi modelli ancora in circolazione portano infatti, nelle loro strutture, elementi che emettono un elevato livello di radiazioni. I livelli sono valutati in SAR, Specific Absorption Rate. Questo in parole povere rappresenta il tasso di assorbimento specifico delle radiazioni.
I marchi più coinvolti sono quanto appreso dalla Redazione di Bonifico Bancario sono One Plus, Xiaomi ed il comunissimo Huaweii. Nella scelta del prossimo telefono cellulare vi consigliamo quindi di tenere queste informazioni da conto ma soprattutto di non abusare dei cellulari, oltre a rischi simili infatti sono spesso coinvolti in varie situazioni mediche più comuni è con riscontri già confermati e condivisi dalla comunità scientifica