Il nuovo credeto bollette prevede anche iol pagamento rateizzato ma non per tutti i cittadini e fino ad un certo periodo
Il decreto bollette del governo è pronto ad andare in vigore a partire dal 1 aprile. Sono diversi gli interventi del governo anche se le misure sono state sostanzialmente ridotte rispetto al precedente intervento legislativo. Il motivo è legato al fatto che le tariffe delle bollette stanno gradualmente calando.
Inoltre anche i consumi andranno a calare in primavera per l’energia elettrica e sempre più giù anche in estate per il gas. Tra i provvedimenti rimasti in vigore c’è sempre la possibilità di pagare a rate le bollette. Tuttavia, questa opportunità viene concessa soltanto alle imprese e non ai privati cittadini.
La rateizzazione delle bollette è possibile per i consumi che vanno dal 1 ottobre 2022 al 31 marzo 2023 e che sono fatturati entro il 30 settembre 2023. In tal caso i fornitori di energia elettrica e gas devono rispettare il contenuto del decreto bollette e rateizzare l’importo e riportare nelle bollette la possibilità per le imprese di chiedere il pagamento a rate comunicando i modi e i tempi.
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Le bollette possono essere rateizzate attraveros la seguente procedura: occorre inviare al gestore energetico la dichiarazione di responsabilità di un’impresa assicurazione a stipulare una copertura assicurativa sul credito rateizzato assistita dalla garanzia SACE; dichiarazione di impegno al pagamento dei corrispettivi della bolletta che non sono oggetto di rateizzazione entro 5 giorni dall’accoglimento della domanda.
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Successivamente alla suddetta richiesta il fornitore entro 30 giorni invierà un piano di rateizzazione dell’importo che si chiede di pagare a rate. Le rate possono andare da un minimo di 12 a un massimo di 36 rate. Non sarà più possibile proseguire con la rateizzazione in caso di mancato pagamento di due delle rate presenti nel piano. Tale condizione è valida anche in caso di rate non consecutive non pagate dal soggetto che chiede la rateizzazione delle bollette di luce e gas.