Il Ceo di Starbucks lavora al bar: “Esperienza sconvolgente”

Starbucks, il nuovo Ceo indossa il grembiule e serve i clienti. Ha voluto vedere da vicino cosa significa svolgere questo impiego

La nota catena di caffè Starbucks ha un nuovo giovane Ceo. Ha meno di trent’anni e si chiama Laxman Narasimhan. Come tanti suoi coetanei nel mondo ha vestito l’iconico grembiule verde e ha lavorato come barista.

Lo farà per mezza giornata al mese e ha invitato anche gli altri manager dell’azienda a fare lo stesso. Narasimhan è alla guida del colosso da lunedì e sarà lui a dirigere la prossima assemblea degli azionisti.

Il Ceo di Starbucks lavora al bar: i motivi

Ha spiegato le ragioni di questa decisione ai propri dipendenti. “Per tenerci vicini alla cultura e ai nostri clienti, nonché alle nostre sfide e opportunità, intendo continuare a lavorare nei negozi per mezza giornata al mese e mi aspetto che ogni membro del team dirigenziale resti collegato e impegnato nella realtà dei nostri negozi al fine di migliorare”.

È Ceo do Starbucks dal 1 ottobre 2022 e ha molta esperienza nel campo dei beni di consumi così come nella consulenza in materia di distribuzione e di alimentari. Un diploma da barista e un titolo non ufficiale dovuto dall’esperienza e dalla osservazioni in giro per il mondo.

Il nuovo Ceo ha ringraziato il fondatore Howard che ha costruito un brand mondiale partendo da zero. Si è detto onorato di dirigere un team di oltre 450mila partner.

Proprio queste responsabilità l’hanno spinto a vedere da vicino cosa significa lavorare in prima linea, confrontandosi ogni giorno con i clienti. Il fine provare le stesse sensazioni dei dipendenti ma verificare anche come si comporta il cliente, come vuole e dove si può sempre migliorare.

L’azienda ha registrato un incremento del 47% nel prezzo delle proprie azioni nell’ultimo anno e per il settimo anno consecutivo Brand Finance l’ha nominata come il brand a maggior valore nella ristorazione.

Il successo della Starbucks Coffee Company sta certamente nella ricerca costante di tostare in modo etico il caffè arabica di alta qualità. In tutto il mondo gli store sono 36mila. Numeri che fanno dell’azienda la principale torrefattore e rivenditore di caffè speciali in tutto il mondo.