eLa nuova rottamazione delle cartelle esattoriali apre un fronte positivo anche per chi è colpito da fermo amministrativo
Il fermo amministrativo è un problema reale. Sembra una situazione che in nessun modo potrebbe colpirci direttamente, finché, invece, non arriva. Una situazione che negli ultimi anni è tristemente comune a tante famiglie. Colpendo in maniera quasi indiscriminata innumerevoli famiglie.
Non è sempre la punizione ai disonesti come vorrebbero far passare i media. Spesso è frutto di un’impossibilità conseguenza di una complessa situazione economica che non riesce ad essere sanata. Il fermo può essere disposto per varie cause, le più comuni sono il mancato pagamento di cose come tasse o multe accumulate.
Il veicolo è fermato legalmente per garantire che il proprietario saldi prima tutti i suoi conti in rosso prima di poterlo utilizzare di nuovo. Durante il fermo amministrativo, al veicolo di proprietà del debitore è, infatti, negato “il diritto” a circolare su strada pubblica. Può solo essenzialmente sostare liberamente nel vialetto di casa.
Ma va anche detto che in molti casi il proprietario del mezzo, non è in grado di saldare il debito e quindi di liberarsi del fermo amministrativo. Esistono delle vie d’uscita più economiche? se eseguite bene esistono delle piccole vie d’uscita. Ci sarà comunque da chiudere una serie di debiti ma saranno più economici ed abbordabili della chiusura di tutti i rossi direttamente legati al fermo amministrativo impostovi dallo Stato.
LEGGI ANCHE: Tasse I la riforma dell’Irpef premia i redditi alti
Una soluzione pratica è quella di aderire alla rottamazione. Questa soluzione vi permetterà in un certo senso di arginare la misura cautelare del fermo. Avvenuto il pagamento della prima rata della pratica di rottamazione, il fermo amministrativo viene sospeso.
LEGGI ANCHE: Quali agevolazioni per chi sceglie un mutuo per la prima casa
Senza la necessità di coprire l’intera somma in rosso che aveva portato il vostro veicolo lontano dalle strade pubbliche. In caso di forte debito accade che lo stesso trattamento viene riservato agli immobili di proprietà. E che quindi vengano ipotecati. Ma per quelli l’unica soluzione è invece pagare per intero la somma del debito. Per i veicoli è quindi leggermente più facile e vi permetterà di guadagnare tempo.