C’è un particolare tipo di bonifico che una volta emesso può essere sottoposto ad immediati controlli e verifiche dall’Agenzia per le Entrate
Il nuovo millennio ha portato con sé una tecnologia che di fatto sta determinando l’uomo del futuro. La tecnologia è, ovviamente interne, e l’uomo del futuro di fatto si è sostanziato nella Vita emersa dai sogni futuristici del secolo passato. L’uomo che comunica a distanza, che vola, che ha il sapere vicino supremo. L’uomo perfetto. O quasi.
Questo uomo perfetto è anche in grado di scambiare soldi e merci a distanza. Senza problema alcuno. Basta avere un conto corrente o anche solo una carta prepagata come la classica PostePay Card ed il gioco è fatto. Passare denaro tra amici e aprenti non è mai stato così facile. Bastano pochi passaggi per fare un bonifico. Potete farlo addirittura dal divano di casa. Bastano i dati del ricevente.
Ma sapete che però tutti questi movimenti sono costantemente tenuti sotto controllo? L’Agenzia delle Entrate potrebbe semplicemente decidere di entrarvi nel conto e sbirciare ogni movimento. È nel pieno diritto, infatti di compiere questo genere di controlli.
Non sui bonifici in uscita, quello no. Ma la storia cambia quando si parla dei bonifici in entrata. Certo un determinato numero di situazioni potrebbe insospettire chi di dovere potare l’occhio attento della finanza anche per controllare le uscite. Come, ad esempio, nei casi di bonifico scoperto.
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La distrazione potrebbe portarvi a commettere il reato di insolvenza fraudolenta. Che controlli portano invece la finanza sulle vostre entrate? Ebbene dovete sempre considerare che i soldi che entrano sul vostro conto devono, per legge, essere sempre dichiarati all’agenzia delle entrate durante l’annuale dichiarazione dei redditi. Ha quindi senso, vista in quest’ottica, pensare che tutto ciò, viene fatto per poter tenere d’occhio i movimenti dei contribuenti.
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Ed evitare eventuali frodi o evasioni fiscali. Ma non preoccupatevi. Rispettando le giuste norme non correte alcun pericolo. Inoltre, se no ricevete entrate irregolari o particolari, non correte neanche il rischio di attirare su di voi una particolare attenzione da parte dell’agenzia delle entrate. Potete quindi continuare a dormire sonni tranquilli