Si fanno sempre più complessi e sofisticati i metodi per mettere in atto una truffa online, la nuova frontiera è quella dei QrCode
Attenzione a come vi muovete perché, in quest’epoca nulla, e sottolineiamo nulla, è come sembra. Soprattutto se parliamo di dati, di informatica e di disposizioni economiche online. Nulla è al 100% sicuro.
Nulla è protetto al 100% come i titolari di diritti commerciali sono propensi a farvi credere. Un minimo momento di distrazione potrebbe anzi farvi scontare un prezzo molto amaro. Avete presente i QR code? I codici a barre che, se scannerizzati da un telefono o tablet, riconducono a link e pagine varie. Nel 2023 non si può non conoscere un QR code.
Non tanto per il suo vasto utilizzo comune, ma più per il modo in cui era diffuso durante l’epidemia di Virus SARS-Cov 2. Nel periodo acceso della pandemia, infatti, eravamo soliti utilizzarlo per dimostrare il nostro stato vaccinale.
Truffa online, il metodo del QrCode
Il QR code era lo strumento che dimostrava che avevamo un green pass valido ad entrare nei posti e quindi a fare le attività necessarie. Attività normali come entrare in aula per le lezioni, entrare in un museo o anche salire in treno per andare a lavoro. Oggi il green pass non è più richiesto ma è rimasto costante nelle nostre vite, anche se noi magari non prestiamo attenzione.
LEGGI ANCHE: Le banche intervengono sui mutui, ma chiamano in causa l’Europa
Lo troverete sulle password del wi-fi per fare inserimenti veloci o nei ristoranti per vedere il menù completo online. E dato che è così diffuso nelle nostre realtà, come hanno già fatto link, sms e siti vari, sta iniziando ad essere usato in maniera impropria, come strumento per truffe online.
LEGGI ANCHE: Aumento dei tassi dei mutui | Brutte notizie se ne hai uno
Negli ultimi tempi sono infatti state riportate varie segnalazioni di truffe ante dalla scannerizzazione di un QR code. Questi, dato che sono dei collegamenti veloci a siti e pagine, come i link che arrivano per e-mail, possono risultare come una maniera veloce per truffare l’ignara vittima. Scannerizzi il QR e arrivi su una pagina fasulla come nel caso del furto di dati tramite link. La tipologia è la stessa, cambia solo il mezzo. Attenzione quindi, massima attenzione