Il guadagno di un trader può fare invidia a molti, ma esistono anche delle insidie da considerare e dei rischi di cui tenere conto.
Che cosa significa trader? Innanzitutto va specificato che un trader è una figura che si occupa della compravendita di strumenti finanziari, ad esempio azioni. Può essere sia una figura professionale che una persona che decide di iniziare l’attività di trading online. Per farlo, infatti, basta avere un conto su broker operate online e iniziare l’attività di trading.
Il discrimine sta ovviamente nelle competenze delle due figure e, di conseguenza, nell’entità del guadagno che il trader può sperare di ottenere dalla sua attività. Il rischio principale del mestiere è quello di perdere i propri soldi, ad esempio puntando un investimento sbagliato oppure gestendo male i propri fondi.
Trader: guadagno da urlo o alto rischio professionale?
Il broker online è spesso una figura che investe il proprio denaro. Nel caso del trader professionista, invece, si lavora nella maggior parte dei casi per conto di terzi, quindi per aziende o società. Si parla poi di trader istituzionali e trader autonomi: i primi operano con fondi che un datore di lavoro mette a loro disposizione e sono solitamente ricompensati con salario e bonus che aumentano il guadagno del trader.
I secondi investono solitamente il proprio denaro, operando in misura ridotta e spesso tramite il ricorso a piattaforme computerizzate di trading. Mentre per i trader istituzionali è la società a imporre limiti sulla capacità di investimento e guadagno, i trader autonomi possono tenere per sé tutto il ricavato dall’attività ma allo stesso tempo sono esposti a limiti di investimento e rischio di fallimento maggiori.
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Ma come si fa a diventare trader professionisti? Il primo step è acquisire un’istruzione universitaria in ambito economico. Ma anche i laureati in matematica o scienze statistiche potrebbero aspirare a diventare dei buoni trader. Il trader amatoriale, invece, può avere accesso a numerosi corsi e materiali online, che possano aiutarlo nella gestione dei propri risparmi.
Il trader deve essere molto bravo ad analizzare il mercato, per valutarne i possibili movimenti futuri, nonché i fattori di rischio in materia di investimenti finanziari. Va da sé l’importanza di tenersi costantemente aggiornati sui movimenti della borsa mondiali, nonostante in molti casi i trader finiscano per specializzarsi in ambiti e campi di interesse ben delineati.