Un buono fruttifero postale è una soluzione di risparmio utile e sicura allo stesso tempo, che in più frutterà anche dei guadagni passivi.
Parlando in generale, gli Italiani non amano gli investimenti ad alto rischio e questo è un dato di fatto. La pandemia e la crisi economica ed energetica che stiamo affrontando non hanno di certo smussato questa caratteristica, anzi, semmai hanno rafforzato la convinzione di dover trattare i risparmi con estrema accuratezza.
Allo stesso tempo, però, in molti hanno cominciato a chiedersi come fare a risparmiare meglio e a guadagnare qualcosa coi propri depositi di denaro. Una soluzione ce la fornisce l’ente postale nazionale, tramite i buoni fruttiferi di Poste Italiane. Si tratta di soluzioni di risparmio a medio e lungo termine, garantite dallo Stato e dai costi di gestione molto bassi se non addirittura nulli.
Buono fruttifero postale: qual è il più adatto alle nostre esigenze?
Una delle prime soluzioni di cui vogliamo parlare è il buono fruttifero dedicato ai minori. Esso può essere sottoscritto da un genitore, un parente o un amico di un minore e scadrà solo al compimento della maggiore età del soggetto intestatario. L’idea è quella di veder crescere gli interessi assieme al minore, fin quando quest’ultimo, compiuti 18 anni, non potrà raccoglierne i frutti. Ha un tasso di interesse passivo che può arrivare fino al 4,5% e parte da un minimo del 2,5%.
Gli interessi cresceranno col passare degli anni, un po’ come succede anche con il buono postale Risparmiosemplice. Esso ha una durata di 4 anni, un tasso di interesse dell’1,5% allo scadere di ogni anno. La sua caratteristica principale è quella di poter essere “rimpinguato” anche con piccole cifre (il minimo è 50 euro). Al raggiungimento di minimo 24 sottoscrizioni e a partire dal giorno successivo alla 24esima sottoscrizione si otterrà dunque un bonus di interessi aggiuntivo del 2,5%.
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Una terza tipologia di buono fruttifero è il cosiddetto Buono Rinnova. Dedicato in particolare a tutti coloro che abbiano recentemente liquidato un buono fruttifero scaduto. Ha durata di 6 anni e in interessantissimo tasso di interesse passivo pari al 3,25% a partire dal sesto anno (o del 2% annuo lordo alla scadenza del terzo anno).