Lo smartphone per eccellenza, l’iPhone il device più amato e diffuso in Italia ha un problema di sicurezza imprevisto.
Fino a qualche decennio fa, quando i figli andavano in giro la sera per le pericolose vie del mondo, i genitori avevano paura di eventi negativi e paurosi come rapimenti, malintenzionati che si avvicinano con delle pessime intenzioni e versano qualche polverina nel cocktail dei figli.
Oggi ci sono ancora oggi queste paure certo, ma è giusto iniziare a riflettere sulla possibilità di aggiungere qualche punto alla lista. Soprattutto se i figli sono fieri possessori di un iPhone. Ebbene sì, qual è il collegamento, vi chiederete voi? Dovete sapere, che la Apple, nei suoi telefoni, ha una fantastica funzione.
Estremamente utile quando si tratta di gente con poca memoria o magari con poca attenzione. In pratica l’iPhone permette l’accesso ad ogni app se si conosce la password di accesso al dispositivo. Nella maggior parte dei casi poco male.
A chi importa se riesce ad entrare in qualche giochino o a vedere le foto delle vacanze. Il problema reale si presenta quando l’app al quale il finto proprietario accede è magari l’app dove figura un conto.
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Un’app dove il proprietario tiene i dati di accesso ad una somma di denaro. Ebbene sì. Iniziate a preoccuparvi perché grazie a questo aiuto all’utente la Apple ha di per se messo il modo più semplice di rubare soldi, direttamente in bella vista. Stanno infatti aumentando le denunce di furto di telefoni iPhone che poi sfociano anche in altro.
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Con questo codice d’accesso il “nuovo possessore” del telefono può, cambiando la password, escludere il reale utente da tutti i suoi account. Non permettendo quindi di tenere al sicuro i propri fondi. Loro si avvicinano per socializzare. Spiano attraverso qualche occhiata sfuggevole il tuo codice d’accesso, poi ti strappano il telefono dalle mani e chi s’è visto s’è visto. Uomini o donne che siano, fate attenzione a chi si avvicina per socializzare non sempre ha buone intenzioni