Si tratta di un veicolo che sicuramente fa bene all’ambiente, ma, in certi casi, anche alle vostre tasche. Vediamone i particolari.
Al giorno d’oggi, lo sappiamo bene che uno dei problemi che sta attanagliando gli italiani è anche il caro carburante.
In effetti, il nuovo anno non ha portato buone nuove in tal senso, dato che, la Legge di Bilancio, approvata in Parlamento alla fine del 2022, ha espressamente abolito il taglio delle accise.
E, per di più, si sono verificati anche degli aumenti dei pedaggi su alcuni tratti autostradali. Che dire, la benzina e il gasolio attualmente detengono dei prezzi piuttosto alti che fanno passare la voglia di muoversi con il proprio veicolo.
Fatto sta che, in questo ultimo periodo, si sta parlando molto delle cosiddette automobili elettriche che, in effetti, possono davvero dare una mano all’ambiente, già, peraltro, decisamente compromesso dall’inquinamento durato per molto tempo.
Così, l’Europa, da questo punto di vista, sembrerebbe decisa ad andare in questa direzione, dato che già dal 2025 potrebbero scattare degli inasprimenti della legislazione e dal 2023 dovrebbe essere considerate idonee solo le auto elettriche.
Ma, a quanto pare, i veicoli ibridi potranno essere venduti fino al massimo al 2035. In seguito i motori a combustione, stando a chi ne sa di più, potrebbero davvero essere completamente banditi.
A dire la verità, però, da questo momento, ci sono alcuni vantaggi per coloro che hanno già voluto puntare su di un mezzo elettrico. Proviamo, quindi, ad elencarne alcuni.
Per esempio, cominciano con il fatto che per questa tipologia di veicoli è possibile circolare nei centri urbani e persino ottenere un parcheggio gratuito anche in quelle zone che, per altri, sono a pagamento.
In secondo luogo, anche se queste auto hanno un costo maggiore, in realtà, il Governo ha voluto finanziare nuovamente gli Ecobonus Statali con un incentivo fino a 5 mila euro.
Inoltre, forse questa è una caratteristica meno conosciuta, ma sappiate che la capacità di accelerazione delle auto a batteria è migliore rispetto a quelle che funzionano tramite benzina o gasolio.
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Insomma, è di certo un elemento che può facilitare la guida. Per finire, nel caso ve lo stiate chiedendo, in Italia, ormai, ci sono oltre 20 mila punti di ricarica pubblici economici vicino a diverse strutture e centri commerciali.