Conto corrente a zero spese: il mercato ne offre diversi ed è importante scegliere quello giusto per risparmiare
Avere un conto corrente oggi è indispensabile. Molte transazioni ormai avvengono in modo digitale, per la sicurezza sia di chi paga sia di chi riceve.
Da un anno e mezzo circa inflazione è la parola più diffusa. Tutto costa di più e i conti correnti non sono scampati ai rincari. Essere titolari di una carta è dunque necessario ma significa affrontare un’altra spesa. Esistono però diverse soluzioni a zero spese. Vediamo quali sono.
Conto corrente a zero spese: la soluzione
Il conto non è solo un modo per tenere i soldi al sicuro (la pensione o lo stipendio che si riceve ogni mese, lasciando una parte come risparmio) ma serve anche per le spese quotidiane.
Secondo i dati di Altroconsumo i cittadini che hanno risentito maggiormente dei rincari bancari sono stati i giovani con un +10%, seguono poi le famiglie con un + 8,1% e infine i pensionati, +7,9%.
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L’organizzazione dei consumatori fa sapere che mediamente i giovani spenderanno più di 76 euro con un’operatività di circa 164 operazioni in un anno.
228 operazioni all’anno per le famiglie con un rincaro calcolato di 160 euro. Infine i pensionati, spenderanno 151 euro in più.
A costare di più sono i conti di vecchia generazione. Dove i rincari sono minimi o assenti, sono i costi a zero spese. Ma quali sono i costi di un conto corrente? Parliamo del canone annuo o mensile, principalmente. Ma in alcuni casi si pagano anche le singole operazioni.
Con le banche online il discorso è totalmente diverso. Innanzitutto non essendoci sportelli fisici, la gestione costa molto meno. Sono conti non hanno né un canone annuo di gestione né commissioni per le operazioni. Non si pagano dunque i bonifici, il prelievo di contanti l’utilizzo delle carte.
I conti consigliati
Tra le migliori soluzioni proposte c’è il conto Bbva. Il cliente ha una carta gratuita e la possibilità di depositare il denaro con tassi di interesse lordo del 2% per dodici mesi. Inoltre si preleva gratuitamente presso tutti gli Atm del territorio italiano e le commissioni sui bonifici online sono pari a zero.
Da segnalare anche il Conto corrente Arancio, un’ottima soluzione per chi ha la necessità di avere prelievi gratuiti in tutta Europa. Negli ultimi anni ha avuto grande diffusione anche il conto corrente Widiba e ControCorrente Semplice di IBL Banca. Il primo ha il canone azzerato il primo anno. Dal secondo non si pagano le commissioni sui bonifici online.
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Il ControCorrente Semplice di IBL Banca, invece, ha un canone gratuito per chi ha una giacenza superiore ai 5mila euro o per chi ha fatto un deposito vincolato. Inoltre per il 2023 saràconto la banca a pagare l’imposta di bollo.
