L’Isee è il documento di riferimento per poter usufruire delle agevolazioni che lo Stato e gli enti locali mettono a disposizione
Se prima l’Isee, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, era fondamentale per ottenere le agevolazioni, ora lo è ancora di più. La legge di Bilancio ha arricchito la lista di bonus riconosciuti ai nuclei familiari che hanno patrimoni non molti ricchi.
Ricordiamo innanzitutto brevemente cos’è l’Isee. Parliamo del documento con il quale si attesta la ricchezza della famiglia, delle persone che abitano sotto lo stesso tetto. Si riportano i redditi dei componenti del nucleo, le proprietà immobiliari, gli investimenti e i risparmi. Il totale viene diviso per il numero di componenti, valutando se ci sono minori e disabili. Il riferimento temporale è sempre il 31 dicembre dell’anno precedente.
Isee fondamentale per milioni di cittadini
Per chi ha figli piccoli, il primo bonus che viene in mente è l’Assegno Unico e Universale, anche se in realtà è un po’ più slegato dall’Isee perché la presentazione di questo non è indispensabile.
LEGGI ANCHE: Bonus 110% in bilico: ma si spera in proroga e ripristino
In relazione all’Isee – ma comunque fino a un certo punto – da quest’ano è il cosiddetto Bonus Cultura che il governo ha sdoppiato. Prima era in automatico a tutti i 18enni venivano dati 500 euro da spendere in attività culturali (purtroppo non sono mancate le truffe), ora è invece legato al reddito e al merito.
Sono infatti previsti 500 euro per i 18enni che appartengono a un nucleo con Isee di massimo 35mila euro e 500 se si ottiene il massimo dei voti all’esame di maturità.
Un bonus scade nelle prossime ore
Da quest’ano è aumentata anche la soglia per il cosiddetto Bonus sociale, quello delle bollette di luce e gas. Già il governo Draghi lo aveva portato da circa 8mila euro a 12mila. La Legge di Bilancio 2023 ha allargato ancora di più la platea, dando la possibilità di usufruire dello sconto automatico anche a chi ha l’Indicatore fino a 15mila euro.
Esiste anche un Bonus occhiali e la scadenza è brevissima, il 15 febbraio. Per ottenerlo bisogna presentare domanda sul sito del Ministero della Salute.
Dalla scorsa Legge di Bilancio è stato confermato il Bonus Prima casa per chi ha massimo 36 anni e quello Psicologo per ottenere delle sedute gratuite.
L’Isee è indispensabile per ottenere una serie di agevolazioni riconosciute a persone disabili. Dal 1 febbraio è attivo anche il canale dell’Inps per fare domanda per l’integrazione economica per i genitori disoccupati o monoreddito, con figli con disabilità.
LEGGI ANCHE: Nuova funzionalità per WhatsApp
Si ricorda inoltre di informarsi presso gli uffici Servizi Sociali del proprio Comune di residenza per sapere quali sono le agevolazioni a livello locale.