Sono ancora in corso i pagamenti dei bonus da 150 euro una tantum introdotti dal governo Draghi per sostenere l’inflazione
Sono ancora in corso i pagamenti per il bonus da 150 euro. Si tratta del secondo dei due bonus introdotti dal governo Draghi lo scorso anno per sostenere in parte gli aumenti dovuti al caro energia che si è generato soprattutto nel corso del 2022. Gli aumenti sono ancora in arrivo nelle bollette degli italiani ma sono relative ai mesi precedenti.
A partire da febbraio, infatti, inizierà un calo delle tariffe che farà scadendere le bollette. Intanto diversi beneficiari attendono ancora il secondo dei bonus, quello da 150 euro. Questa misura ripsetto alla prima è prevista per una platea più ristretta. Infatti, hanno diritto al bonus da 150 euro coloro che non superano il limite di reddito personale di 20.000 euro.
Il primo bonus da 200 euro, invece, prevedeva un limite di reddito di ben 35.000 euro coinvolgendo così un numero maggiore di cittadfini. Il bonus da 150 euro è stato inizialmente erogato ad ottobre e novembre ai pensionati e ai lavoratori dipendenti. Successivamente sono stati erogati alle altre categorie di lavoratori o percettori dell’indennità di disoccupazione.
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Questi ultimi, ne hanno diritto se percevivano la Naspi nel mese di novembre. Per costoro il periodo di pagament previsto è febbraio. Per questo motivo, sono in corso le lavorazioni e i pagamenti dovrebbero iniziare ad arrivare sui conti dei percettori alla fine della seconda settimana del mese di febbraio.
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Nello specifico riceveranno il bonus da 150 euro i percettori di Naspi, Dis-coll e disoccupazione agricola nel mese di febbraio. Oltre a questi riceveranno il bonus a febbraio anche i lavoratori autonomi occasionali e i collaboratori continuativi, ossia i co.co.co. Il bonus da 150 euro chiude la stagione delle misure di sostegno una tantum. Infatti, l’inflazione inizia gradualmente a calare e anche le tariffe delle bollette iniziano a scendere a partire da febbraio per il gas e nel secondo trimestre per le’nergia elettrica.