Un’ottuagenaria, proprio di recente, è stata vittima di una grossa rapina. Vediamo, dunque, com’è andata a finire.
Molto spesso, al giorno d’oggi, i truffatori si possono trovare, non solo dietro l’angolo, ma anche dall’altro capo del filo del telefono e assolutamente sul Web.
Proprio per questo motivo, quindi, le Forze dell’ordine cercano di frequente di mettere in guardia i cittadini, facendogli presente di diffidare da comunicazioni che potrebbero essere niente altro che truffaldine.
Tuttavia, nonostante si siano verificati già numerosi casi di imbrogli, si continuano a registrare tante situazioni in cui l’ignara vittima cade nel tranello.
Certo, alcune volte, soprattutto di questo tipi, i raggiri sono ben studiati e vengono orchestrati con l’aiuto di un ottimo uso della tecnologia.
Così, prima di tutto, è necessario che siamo noi stessi a non credere a chicchessia, anche se, alle volte, può essere convincente.
Vediamo, allora, nelle prossime righe, di riportare un’altra vicenda di cui, malgrado, si è resa protagonista una donna anziana.
In questo caso a truffare un’ottuagenaria, stando a quanto viene riportato, sarebbero stati due uomini di origini napoletane. In primis, quindi, i malvivente avrebbero fatto una chiamata alla signora in questione, affermando di avere bisogno di denaro.
In secondo luogo, uno dei due si è presentato alla porta della casa dell’anziana, a Roma, in zona Portuense. Ebbene, l’uomo ha quindi convinto la malcapitata a dargli una grande quantità di soldi, ma anche gli oggetti preziosi presenti nell’abitazione.
Fatto sta che, per fortuna, come si suol dire, il diavolo insegna a fare le pentole e non i coperchi. Infatti, è stata proprio una pattuglia della polizia di Stato a cogliere quasi in flagrante i rapinatori.
Gli agenti, dunque, a un certo punto, hanno notato un cinquantenne, già noto per altre azioni disoneste, stare al volante di un’automobile parcheggiata proprio in una strada del Portuense.
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Così, gli agenti si sono appostati senza farsi notare e successivamente hanno visto arrivare un altro individuo, un trentottenne, con in mano un sacchetto che conteneva, oltre a dei gioielli, anche 5 mila euro.