Nel suo libro diventato bestseller praticamente subito, il principe Harry afferma che re Carlo era “l’unico decisore” delle sue questioni finanziarie.
Sta facendo discutere l’opinione pubblica britannica e non solo, il libro Spare, autobiografia divenuta bestseller del principe Harry, figlio del Re Carlo d’Inghilterra, quest’ultimo succeduto da qualche settimana alla sua mamma, la compianta Regina Elisabetta II. Da tempo, il “principino” è in rotta con la Royal Family e questo libro ne è l’ennesima prova.
Era già successo qualche tempo fa, quando molto aveva fatto discutere l’intervista che Harry insieme alla moglie Meghan Markle avevano rilasciato a Oprah Winfrey. Tanti i temi toccati nel 2021, in occasione di quell’intervista, proprio con la nota giornalista. Ora quei temi riemergono in maniera preponderante.
Nel libro, infatti, il principe Harry sta lasciando emergere l’importanza del denaro nella famiglia reale britannica. Il duca di Sussex, nel suo libro di memorie “Spare”, rivela in particolare come il suo budget venisse assegnato esclusivamente dal re Carlo III. In sostanza, era suo padre a decidere tutto dal punto di vista economico.
“Il denaro ha determinato tutto”, ha rivelato Harry, spiegando come “nel caso di Willy e me”, l’allora principe Carlo “era l’unico a decidere. Era lui solo a controllare i nostri fondi”. Tutto quello che i due giovani potevano fare dipendeva direttamente dalle risorse fornite dal padre.
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I termini utilizzati dal duca di Sussex rivelano un quadro che per lui era davvero sconfortante: “Essere fustigati pubblicamente per quanto Pa ci ha permesso di fare, mi sembrava gravemente ingiusto”. Parole che evidentemente possono scatenare adesso una nuova e marcata frattura all’interno della famiglia reale britannica.
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Ciò che Harry sottolinea è che verosimilmente quell’atteggiamento del padre era legato a tutto ciò che ruotava attorno alla monarchia del Regno Unito e in particolare a quelle che erano le critiche. Queste erano un vero e proprio fattore di stress, leggendo le parole del giovane Windsor. La monarchia, insomma, da tempo è considerata obsoleta e troppo costosa, anche dai sudditi, oltre che dall’opinione pubblica internazionale: questo per Re Carlo III sarebbe un vero e proprio peso. Parola del figlio Harry.