Ci sono un paio di modalità specifiche per poter essere aggiornati e chiarire la propria posizione debitoria.
Molti sanno, probabilmente, che cosa sono le cosiddette cartelle di Equitalia. Ma, se vogliamo, possiamo precisare, in soldoni, che cosa si intende.
In pratica si tratta di uno strumento con il quale l’Agente della riscossione richiede un pagamento al cittadino.
Così, nella fattispecie, il contribuente può conoscere la porpria posizione debitoria e accertarsi anche delle ragioni creditorie.
Si tratta, inoltre di un atto amministrativo e anche un titolo con il quale eventualmente si andrà in seguito a effettuare un pignoramento nel caso in cui non avvenga il versamento dovuto.
Di conseguenza, è importante che un soggetto sia in grado di monitare la propria situazione in tal senso e avere ogni dato ritenuto necessario.
Tuttavia, forse, nonostante questo concetto possa apparire anche piuttosto chiaro, c’è qualcosa d’altro che potrebbe sfuggire e che, invece, dovrebbe essere decisamente utile per capire, in maniera esatta, qual è, per l’appunto, la porpria condizione.
Queste informazioni, pertanto, sono contenute in un tabulato che può essere stampato giustappunto a discrezione del contribuente. Tale tabella, perciò, indicherà i debiti pendenti e verificare anche gli specifici tributi e altre spese.
Ma, a questo punto, ci si potrebbe domandare quale sia la procedura idonea per consultare l’estratto di ruolo. Anzitutto, precisiamo che si tratta di una richiesta a livello gratuita, e in secondo luogo, bisogna sapere che ci sono due vie principali.
La prima, dunque, è quella di recarsi fisicamente agli sportelli di Equitalia. La seconda, di certo più comoda se avete dimestichezza con la tecnologia, è quella telematica.
In particolare, quindi, si deve accedere alla sezione del sito ufficiale dell’ente in questione denominata Estratto conto online. Per arrivarci, perciò, bisogna cliccare su Cittadini o Imprese, a seconda ovviamente della situazione personale.
LEGGI ANCHE –> Bonus Università: che risparmio per milioni di famiglie
LEGGI ANCHE –> Bonus INPS vacanze 2023: come fare domanda
Poi, si trovare un menù a tendina Controlla la tua situazione – Estratto Conto. In questo modo, perciò, si potranno consultare le cartelle esattoriali emesse a partire dall’anno 2000. Infatti, per quanto riguarda gli anni precedenti, si potrà soltanto andare agli sportelli.