Si tratta di certo di una buona occasione per tutti i genitori che desiderano avere un figlio. Ecco i particolari.
Non è un mistero che, perlomeno in Italia, stando ai dati recentemente pubblicati da Istat, si sia verificato negli ultimi tempi un calo delle nascite.
Diciamo che, in effetti, le ragioni potrebbero essere le più disparate, a seconda, dei casi personali. Non ci può essere un motivo unico per cui una coppia decide di non avere figli.
Tuttavia, naturalmente, il compito delle statistiche è proprio quello di farsi un’idea generale della situazione. E, per la verità, stando ad alcune fonti, il fenomeno della denatalità non è di certo da poco che è iniziato.
Anzi, si può dire che già dai primi dieci anni del Duemila si è cominciato ad assistere a una diminuizione in tal senso. Fatto sta che, non nascondiamoci dietro a un dito, una delle ragioni potrebbe anche il frutto della crisi economica.
Come potrebbero, infatti, due genitori mettere al mondo tre o quattro bambini se, per esempio, non dispongono di una buona situazione stipendiale?
La risposta è piuttosto semplice, e, fa capire assolutamente che in tale quadro preoccupante, soprattutto quello che stiamo attraverso oggi, non è per molti semplice far parte di una famiglia numerosa.
Fatto sta che, perlomeno, come è stato riportato in precedenza, ci sono alcune amministrazioni comunali che hanno fatto loro questo problema, cercando di dare una mano ai cittadini.
Insomma, non è una condizione da sottovalutare e questo lo sa bene, per esempio, il Comune di Petritoli, località in provincia di Fermo.
A tal proposito, quindi, il sindaco del suddetto borgo marchigiano ha giustappunto pubblicato il bando 2023 per il Bonus nascite. Non è una novità, ma visto il successo dell’anno scorso, è stato riproposto.
Ebbene, si tratta, nella fattispecie, dell’erogazione di una somma di denaro che varia a seconda dell’età del bambino. Al primo anno di vita, infatti, verranno elargiti 500 euro, al secondo anno 250 euro e al terzo anno 250 euro. In tutto, quindi, ben 1000 euro.
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Bisogna, inoltre, sottolineare che questo aiuto pecuniario non ha nulla a che fare con l’ISEE, dato che verrà consegnato in maniera indistinta.