INPS, ecco la mail che non devi leggere

Si tratta di un’altra frode telematica a cui bisogna fare davvero attenzione. Sembrerebbe del tutto veritiera, invece, è una truffa.

INPS email
INPS (Adobe) – Bonificobancario.it

Bisogna sempre stare molto attenti quando si ricevono certe comunicazioni, perché, a dispetto delle apparenze, potrebbero non dire il vero.

D’altra parte, nell‘era digitale, non dobbiamo fare solamente attenzione a quello che ci può capitare per strada o in qualche luogo fisico.

Nonostante le agevolazioni che il Web ci può regalare, in realtà, ci potrebbero anche essere delle insidie a cui bisogna, per forza di cose, bisogna tenere bene gli occhi aperti.

Ecco che, infatti, in questo periodo, non sono mancate diverse truffe che hanno fatto piangere il conto in banca di numerose vittime che si sono accorte, solo con il senno di poi, di essere state raggirate.

Come forse saprete, negli ultimi anni, ha veramente preso piede la cosiddetta pratica del phishing che, in poche parole, sarebbe quella tattica con la quale un hacker riesce a carpire dati sensibili.

in genere, peraltro, per fare in modo di avere la piena fiducia di un utente, i cybercriminali si spacciano per un istituto di credito oppure di un ente molto conosciuto.

Questo, quindi, è il caso di un nuovo imbroglio che sta dilagando anche in questi giorni. Proprio per questo motivo, perciò, vorremmo mettervi in guardia per non incappare in uno di questi brutti tranelli.

la nuova truffa telematica

Ebbene, stavolta, a quanto sembra, i truffatori fingono di essere un impiegato del noto Istituto Nazionale Previdenza Sociale. Attraverso una e-mail, infatti, gli imbroglioni in questioni fanno credere al malcapitato di turno di essere in credito di una somma di denaro consistente.

Infatti, sembrerebbe, stando alle parole scritto nel testo, che un utente abbia diritto a ricevere ben 715 euro.

Così, ingolosendo in questo modo una persona, è facile che la stessa decisa di seguire il procedimento indicato. Si invita, quindi, a cliccare su un link apposito per ricevere un certo rimborso su delle tasse e dei contributi già versati l’anno scorso.

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In effetti, di prima acchito, potrebbe davvero sembrare un’informazione veritiera, sia per il logo del tutto simile a quello originale di Inps che per le fattezze del sito in sé. Attenzione, perché si tratta soltanto di una frode telematica.

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