Il 7 febbraio torna in prima serata il festival della canzone italiana con Sanremo 2023: perché la kermesse funziona così bene a livello mediatico?
Il Festival di Sanremo è ormai giunto alla sua 73esima edizione, in arrivo su Rai 1 dal 7 all’11 febbraio 2023, con la conduzione per il quarto anno di seguito di Amadeus. Il presentatore, che ancora una volta assumerà il doppio ruolo di conduttore e direttore artistico, tornerà sul palco del teatro Ariston anche nel 2024. Come a dire: sappiamo già che Sanremo 2023 sarà un successo!
E infatti i numeri delle scorse edizioni parlano chiaro! Nonostante più di 70 anni di storia, il Festival di Sanremo sembra aver rinnovato il suo splendore e il suo successo mediatico negli ultimi anni. Ampliando il suo bacino di spettatori anche a fasce più giovani rispetto a quelle tradizionalmente interessate alla kermesse. Il modello di business di Sanremo è vincente e può essere spiegato in pochi interessanti numeri.
Sanremo 2023: i numeri della kermesse ne denotano il successo!
Innanzitutto quelli relativi alla pubblicità: secondo una stima del Sole 24 Ore sono 50 i milioni di euro che la raccolta pubblicitaria potrebbe portare nel 2023. Ben 8 milioni in più rispetto ai 42 dello scorso anno. Poi i punti percentuali di share: il numero da battere quest’anno è quello del 66% di share della finale di Sanremo 2022 e del 58% medio di ascolto durante le serate precedenti.
Per l’edizione del 2022 il bacino di spettatori più attivo è stato quello della Generazione Z che, secondo i dati Auditel elaborati dallo Studio Frasi, ha registrato una quota d’ascolto media del 70%. Altro dato numerico interessante riguarda il costo dell’organizzazione del festival: per Sanremo 2023 si stima una spesa di 17 milioni di euro, non troppo difforme da quella spesa lo scorso anno. Cui concorrono cachet per gli ospiti internazionali e nazionali e non solo.
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Anche per gli artisti in gara la Rai prevede un rimborso: si parla di 58mila per ogni artista presente sul palco. Quest’anno a Sanremo 2023 vi saranno 28 partecipanti. Ma la notizia che ha fatto maggiore scalpore è un’altra: Chiara Ferragni sarà co-conduttrice di Amadeus nella prima e quinta serata del festival.