Dalla versione 2.23.3.15 di WhatsApp clamorose novità in arrivo per gli utenti . Ecco cosa cambia nelle funzionalità della popolare App di messaggistica
Dal prossimo 1 marzo gli utenti di WhatsApp, la popolare app di messaggistica istantanea targata Meta, troveranno alcune novità che, non facciamo fatica, a definire rivoluzionarie. Parliamo, forse, dalla novità più consistente da quando nel gennaio 2009 l’app è stata immessa sul mercato.
Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti. Tanto che oggi WhatsApp, nato dal genio di Brian Acton e Jan Koum, i due ex impiegati di Yahoo! che l’hanno ideata, conta oltre 2 miliardi di utenti. Utenti distribuiti in oltre 60 paesi.
Per non tacere dell’introito che ha garantito agli ideatori che nel febbraio del 2014 l’hanno venduta a Mark Zuckerberg per 1,5 miliardi di euro. E per chiudere la parte “numerica” del successo che garantisce alla casse di Meta Platform che oggi può contare su un asset del valore di 19 miliardi di euro. Un trionfo.
WhatsApp, cosa cambia con la versione 2.23.3.15
Un trionfo frutto, anche e soprattutto, dei continui aggiornamenti che gli sviluppatori innestato sull’applicazione. Aggiornamenti che oltre a rendere l’app migliore ed efficace la mettono in sicurezza.
LEGGI ANCHE -> Bonus Gas, l’amara denuncia: “Ecco perché non lo ottengo”
Il prossimo aggiornamento, quello in programma il 1 marzo 2023, il numero 2.23.3.15, come detto promette scintille. Vediamolo nel dettaglio. Partiamo da un dato, le anticipazioni sono certe, la redazione di Bonifico Bancario fa parte del circuito Beta di Google Play ed ha visionato la novità.
LEGGI ANCHE -> Arriva anche il Bonus POS: come funziona il rimborso del 30%
La novità, succosa, è che con il prossimo aggiornamento verrà introdotta la funzione per la creazione della chiamate rapide. Considerando che la versione voice dell’app è diventata di uso comune il meccanismo sarà sicuramente apprezzato.
Ma non solo. La funzione sarà direttamente collegata alla rubrica del telefono, almeno nella versione Android, accelerando di molto il processo. Soprattutto nella possibilità di avviare il processo con l’assistente vocale.
Ma le novità non finiscono qui. Sempre nella versione in rilascio è evidente lo sviluppo della funzione di invio allegati superiori ai 2 Giga. Un meccanismo che punta a combattere la rivale Telegram sul suo stesso terreno. E non finisce qui
