Il protagonista di Boss in incognito nella puntata del 30 gennaio è Daniele Masella, imprenditore dolciario: chi è e quanto guadagna.
Nel quarto appuntamento con “Boss in incognito“, in onda su Raidue nella serata del 30 gennaio e condotto da Max Giusti, torna protagonista un imprenditore laziale e nello specifico di San Cesareo, alle porte di Roma. Parliamo di Daniele Masella e del suo Biscottificio Casilino.
Il format del programma, che è ormai consolidato, vede i protagonisti che sono degli imprenditori, decisi a mettersi in gioco e travestirsi da loro dipendenti. Nel camuffamento, sono irriconoscibili e per questo cercano di vedere le cose dall’altra parte della barricata.
La quarta puntata è incentrata su Daniele Masella, imprenditore dolciario italiano che con il suo Biscottificio Casilino è un punto di riferimento per tutta una zona tra la periferia sud-est della Capitale e i comuni circostanti. Non solo: la sua azienda esporta infatti molto anche all’estero, in Europa e non solo.
Tra i Paesi dove le squisitezze del biscottificio arrivano, ci sono Spagna, Francia, Germania, Inghilterra e addirittura andando dall’altra parte del mondo, in Australia. La produzione riguarda crostatine, torte, biscotti, ma anche pizzette per gli amanti del salato. In tutto, lo scorso anno sono stati prodotti 4,5 tonnellate di merce alimentare.
In questo percorso industriale non di poco conto, Daniele Masella è affiancato dai familiari più stretti, Federica, Tiziano e Patrizio in particolare. A Roma, la sede del biscottificio è nei pressi di Tor Vergata: qui è possibile acquistare tanti ottimi prodotti.
L’azienda dunque è un affare di famiglia, che va avanti ormai da molti anni e che deve molto all’impegno di Daniele nel farla crescere. L’amore per i dolci, a quanto pare, è stato diffuso con grande passione anche fuori dai confini strettamente geografici della provincia di Roma.
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Oltre ai prodotti tipici da forno, infatti, Daniele Masella e i fratelli hanno dato vita a una serie di innovazioni, legate alla necessità di espandere il mercato. Il Biscottificio Casilino produce infatti anche confezioni da 180 grammi, adatte per la grande distribuzione, e una linea riservata ai bar.
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Si tratta di una società a responsabilità limitata che da quanto si apprende avrebbe fatturato fino a 3 milioni di euro nel 2021, facendo crescere il proprio fatturato di oltre il 5% rispetto al 2019. Una storia familiare e di successo, dunque, che adesso finisce in televisione.