Quali sono i bonus decisi dal governo da sfruttare per la casa? In questa lista trovate tutti i bonus casa per cui fare domanda.
Ci ha pensato ENEA a stilare la lista di tutti i bonus casa 2023 per cui è possibile fare domanda. L’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica, infatti, ha deciso di creare un poster che raccolga tutte le informazioni utili sui bonus casa attualmente in vigore. Il quale sarà di certo sottoposto ad aggiornamenti e modifiche in base alle decisioni che il governo prenderà in materia di manovra finanziaria.
Questo strumento, replicato ancora una volta dopo il successo delle scorse edizioni, risulta dunque particolarmente utile per ricapitolare le novità e le modifiche in materia di bonus statali dedicati alla casa. In esso troviamo infatti messi in evidenza:
- vantaggi;
- requisiti;
- percentuale di detrazione applicabile;
- numero di anni in cui la detrazione si recupera;
- limite massimo di spesa ammessa;
- possibilità o meno di optare per lo sconto in fattura o la cessione del credito.
Bonus casa 2023: nel poster ENEA troviamo tutto quello che c’è da sapere!
Nel poster di ENEA, ad esempio, compaiono le modifiche sul Superbonus introdotte dal governo. Che, per tutti i lavori successivi al 2022, non sarà più Superbonus 110% ma Superbonus 90%. Addio poi al bonus facciate e benvenuto al bonus barriere architettoniche, dedicato in particolare ad agevolare l’accesso ai disabili negli edifici.
Il bonus facciate, giunto al termine con la fine del 2022, è stato in parte sostituito dal bonus ristrutturazione, che prevede uno sgravio fiscale del 50% sui lavori. Di contro, il bonus facciate prevedeva un contributo statale pari al 90% per i lavori effettuati nel 2020 e 2021 e del 60% per le spese sostenute nel 2022.
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Tra le novità introdotte la più consistente è quella del bonus barriere architettoniche. Chi vorrà usufruirne avrà diritto a uno sgravio sulle spese relative all’abbattimento delle barriere architettoniche degli edifici pari al 75%. Tale sgravio si potrà godere in 5 anni e offrirà la possibilità di optare per uno sconto in fattura o per la cessione del credito.
Infine, nel proprio poster ENEA ricorda che il Superbonus casa, fissato al 90% per l’anno in corso, scenderà invece al 70% e 65% per i lavori che avverranno rispettivamente nel 2024 e 2025, per poi andare a esaurirsi.