Pensione futura, quale sarà la cifra che si andrà a percepire secondo le attuali norme in vigore? Il sistema dell’Istituto di Previdenza
Molto giovani sono preoccupati per la pensione. Disoccupazione, precarietà, contratti con paghe bassissime che non consentono di versare i contributi sufficienti: questi sono i nemici del tempo.
In tanti, infatti, in un coro sconsolato rispondono che mai vedranno la pensione. Una voce che piace anche ai datori di lavoro che si pongono ai limiti della legalità per continuare a proporre contratti da fame, usando questa frase come se fosse una valida scusa.
Pensione futura: il servizio
Chi ha la fortuna di lavorare e soprattutto avere un contratto da dipendente, non sempre sa leggere bene la propria busta paga. Figuriamoci se sappia quale sarà l’indennità che un giorno andrà a percepire.
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La mia pensione futura è il servizio messo a disposizione dall’Inps che permette di simulare quale sarà presumibilmente la quota mensile. Ovviamente si tengono in considerazione i criteri di legge attuali. Il calcolo si basa su tre elementi fondamentali: età, storia lavorativa e retribuzione/reddito.
A chi è rivolto
Hanno la possibilità di usufruire del servizio i lavoratori con contribuzione versata al Fondo pensioni lavoratori dipendenti ma anche chi versa alla Gestione Separata. Accesso al servizio consentito anche agli iscritti alla Gestione Dirigenti di aziende industriali. Infine è consentito ai lavoratori che versano ad altri fondi e gestioni amministrate dall’INPS.
È possibile controllare i contributi che risultano versati presso l’Istituto Nazionale e comunicare allo stesso i periodi di contribuzione che mancano utilizzando la funzionalità di segnalazione contributiva.
Si può conoscere qual è la data in cui si matura il diritto alla pensione di vecchiaia o anticipata e di calcolare l’importo stimato della pensione “a moneta costante”. Con questa espressione significa a prescindere dall’andamento dell’inflazione.
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Infine è possibile ottenere una stima del rapporto fra la prima rata di pensione e l’ultimo stipendio, dunque il tasso di sostituzione. Si può anche ipotizzare la sospensione del lavoro, inserendo la data in cui interrompere l’attività. A questo link è possibile prendere visione del video di presentazione del progetto. Qui invece il link per poter accedere al servizio.
