Per il Bel Paese, anche solo fare la spesa, è diventato piuttosto oneroso. Vediamo i comportamenti negli acquisti.
Non è di certo un momento storico facile per la stragrande maggioranza degli italiani. Lo sappiamo bene, perché l’inflazione galoppante sopraggiunta ha spinto i cittadini a fare decisamente attenzione alle uscite.
In effetti, i rincari sono arrivati alle stelle in varie situazioni. Per chi è solito usare la propria automobile, d’altra parte, non può che far piangere il portafoglio a causa degli aumenti della benzina e del gasolio e persino dei pedaggi autostradali.
Comunque sia, oltre allo spauracchio del caro bollette, anche recarsi al supermercato è diventato ormai piuttosto oneroso. Ciò non può che aver reso la popolazione italica di sicuro più oculata nella spesa, e magari, anche costantemente alla ricerca di qualche auspicato sconto.
A tal proposito, ce lo dice giustappunto Coldiretti che, stando ai dati recenti raccolti, sembra che gli avventori preferiscano, al momento, un certo tipo di punti vendita. La ragione è semplice, perché motto potrebbe essere: economizzare prima di tutto.
A questo punto, quindi, è evidente che non appare così bizzarra l’aumentata percentuale delle vendite dei discount che, ad oggi, è di oltre il 10 per cento.
La già menzionata associazione, per la precisione, ha potuto constatare che più del 70 per cento dei clienti sceglie di fare acquisti nei discount e oltre l’80 per cento punta su offerte e promozioni.
Inoltre, a quanto pare, il Bel Paese, dopo l’incremento dei costi dovuti al conflitto bellico tra Russia e Ucraina, è tornato inevitabilmente a preferire prodotti a chilometro zero, in taluni, casi persino quelli coltivati dai contadini in zona.
Diciamo che, in questo senso, può andare bene alle realtà locali che, in un contesto del genere, riescono a ritornare protagoniste.
Ebbene, proprio in questo ultimo periodo, Altroconsumo ha persino stilato una classifica dei negozi di alimentari favoriti dallo Stivale.
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Così, rimanendo nell’ambito del discount, al momento, sul podio ci siano un paio di nomi in particolare. E, in effetti, forse stupisce poco, perché loro sono Eurospin e Aldi.