Allerta conti correnti: per gli italiani già messa a dura prova dalla crisi inflazionistica attivano altre cattive notizie
La testata MF Milano-Finanza il 7 gennaio scorso ha pubblicato un’inchiesta su alcuni aspetti economici e finanziatR del nostro Paese. Grande è stato lo scalpore tra gli addetti ai lavori. Un po’ meno per alcuni più addentrati che hanno solo avuto conferma di cose da sempre pensate.
Il report ha mostrato come come i conti correnti aperti nell’ultimo anno siano diventati sempre più cari. L’inflazione che ci sta affliggendo da più di un anno, infatti, ha effetti anche in questo campo e non solo quando facciamo la spesa al supermercato.
Allerta conti correnti: quanto costano
Il capitolo conto corrente si aggiunge alle spese che ogni mese hanno imprese e famiglie. Dal 2022 i costi di gestione sono aumentati.
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Spese che si aggiungono – oltre che al caro energia – anche agli ultimi rincari di queste prime settimane dell’anno. Ci riferiamo al caro energia, i pedaggi autostradali su alcuni tratti e la cancellazione di alcuni bonus non rinnovati dalla Legge di Bilancio. Inoltre ci sono i tassi dei mutui e le polizze RC auto.
Per quanto riguarda i conti correnti in media, rispetto a 12 mesi fa, si sono registrati aumenti fino al 7% per le nuove aperture.
Quanto aumenterà la spesa delle famiglie per mantenerli aperti? Secondo l’indagine del giornale, nonostante l’aumento dei tassi di interessi voluto dalla Bce (che dovrebbero far guadagnare a chi deposita), il guadagno è invece quasi pari allo zero visti gli alti costi di gestione e le spese per alcune operazioni.
Sono circa 1.800 miliardi di euro i soldi “fermi” sui conti correnti. Denaro parcheggiato che non viene investito e che gli italiani conservano gelosamente soprattutto da quando la pandemia ha invaso e modificato le nostre vite.
Negli ultimi mesi, però, è emerso anche un altro dato allarmante. Molti stanno utilizzando i propri risparmi per pagare le bollette.
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Una situazione che va a favore dei tanti conti online che hanno come caratteristica principale i bassi (o azzerati) costi di gestione. Molte banche tradizionali ormai da tempo stanno cercando di essere validi concorrenti in questo tipo di mercato.