Pensioni febbraio: in arrivo buone notizie

Pensioni febbraio, ecco gli aumenti per alcuni titolari. Chi sono i beneficiari e a quanto ammonta la maggiorazione

Pexels – Bonificobancaario.it

Periodo di dura inflazione ma chi può godere dell’assegno pensionistico ha una fortuna. Per legge c’è la rivalutazione in base proprio all’aumento dei prezzi (chiamata anche perequazione) e l’assegno mensile risulta dunque essere più alto.

Sarà così anche per febbraio. Ci saranno importi rivalutati per chi non ha beneficiato dell’aumento a gennaio. Ma non solo. Come ricorda il Corriere della Sera, arriveranno anche gli importi minimi maggiorati per gli over 75. Come prevede la Legge di Bilancio 2023, da 525 euro ci sarà l’aumento fino a 600 euro per ogni mese.

Pensioni febbraio, gli aumenti

Ma di quanto aumenteranno le pensioni? Del 7,3%, come aveva già stabilito un decreto del Ministero dell’Economia firmato a novembre scorso +5,3% sul valore del mese precedente e +2% già pagato lo scorso novembre per le pensioni fino a 2.692,32 euro.

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Infatti proprio a novembre, vista la situazione dell’inflazione, era già stato pagato un anticipo.

Come stabilisce il decreto Aiuti bis realizzato dal governo di Mario Draghi, la rivalutazione pensionistica non coinvolgerà tutti i pensionati italiani. Anche tra chi ne beneficia, vanno considerate delle differenze in base ai sei scaglioni della Legge di Bilancio.

Chi potrà godere della rivalutazione piena del 100% (dunque la l’importo maggiorato del 7,3%) sarà solo chi ha assegni che non superano più di quattro volte il valore delle pensioni minime. Dunque chi non arriva a 2.100 euro.

Più aumenta l’assegno base, più cala la percentuale della rivalutazione. Chi ha una pensione che è tra le quattro e le cinque volte la minima, avrà un aumento dell’85%. Tra le cinque e le sei volte l’importo minimo, invece, avrà un più 53%.

Per le pensioni sei volte l’importo minimo e fino a otto volte, c’è una rivalutazione del 47%. 37% per i trattamenti pensionistici tra otto e dieci volte il minimo e infine, ultimo scaglione, rivalutazione al 32% per le pensioni che dieci o oltre volte il minimo.

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A gennaio sono state erogati degli importi del primo scaglione. Nei prossimo mesi dunque ci saranno le rivalutazioni a scalare. Chi ha pensioni più ricche potrebbe dunque ricevere gli aumenti tra marzo e aprile.

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