Scadenze fiscali gennaio: nella seconda metà mese mese ci sono molto giorni da cerchiare: attenzione a non dimenticarli
Iniziato il nuovo anno, occhio alle scadenze fiscali previste nel primo mese. Il 16 come sempre è un giorno particolare perché si concentrano la maggior parte dei termini ultimi dei pagamenti.
Le prime scadenze ci sono state il giorno 2 gennaio con la seconda rata Ires e Irap, e la dichiarazione e il versamento per gli acquisti degli enti non commerciali dell’Iva intercomunitaria e la Presentazione della dichiarazione dei redditi – Eredi del contribuente più altre.
Scadenze fiscali dal 15 al 31 gennaio: quali sono
Da metà a fine mese si contano ben 26 scadenze. Entro il 15 gennaio (che cade di domenica) si deve pagare l’Iva per la fatturazione differita e per l’annotazione documento riepilogativo per fatture di importo inferiore a euro 300. Termine ultimo anche per l’assistenza fiscale – Richiesta ai dipendenti.
LEGGI ANCHE: Quoziente familiare e Irpef: cosa vuole cambiare il governo
Vediamo il lungo elenco del giorno 16:
Per i sostituti d’imposta il versamento ritenute alla
fonte da parte di enti pubblici;
Acconto mensile dovuto dalle amministrazioni dello Stato e dagli enti pubblici dell’Irap;
Sostituti d’imposta – Versamento ritenute alla fonte;
Sostituti d’imposta – Redditi di lavoro dipendente e assimilati. Versamento addizionali regionale e comunale;
Sostituti d’imposta – Versamento ritenute alla fonte sui dividendi distribuiti;
Sostituti d’imposta – Versamento ritenute alla fonte di importo minimo;
Versamento mensile Iva;
Contribuenti mensili Iva – Versamento pubbliche amministrazioni –
Versamento dell’imposta da split payment;
Versamento contributi Inps mensili;
Contributo alla gestione separata Inps;
Imposte, ritenute alla fonte ed Iva – Ravvedimento;
Imu e Tasi – Ravvedimento;
Accise – Pagamento saldo
Processo Tributario – Definizione liti pendenti in Cassazione – Presentazione della domanda ed effettuazione del versamento
Scadenze dal 20 in poi
Il 20 gennaio è il turno del Conai – Dichiarazione mensile. 25 gennaio Iva intracomunitaria – Invio telematico elenchi Intrastat, 27 gennaio Acconto Iva – Ravvedimento, 31 gennaio Modello 730 precompilato – Dati relativi alle spese mediche – Trasmissione al Sistema Tessera Sanitaria, l’Ires ed Irap – Seconda rata di acconto per i soggetti Ires e Imposta di registro – Contratti di locazione.
LEGGI ANCHE: Tasse, come funziona la rateizzazione dei debiti che non puoi rottamare
L’ultimo giorno del mese scadono anche Iva intracomunitaria – Dichiarazione e versamento per gli acquisti degli enti non commerciali, l’Imposta di bollo in modo virtuale – Dichiarazione annuale, le Accise Pagamento imposta e Iva con l’autofatture, fatture integrative per le operazioni intracomunitarie e l’Iva fatturazione di
imballaggi e recipienti non restituiti.