Nuovi bonus spesa: le agevolazioni per il 2023 previsti dal governo nella Legge di Bilancio a favore dei cittadini più bisognosi
La Legge di Bilancio firmata governo Meloni non piace a molti. Oltre – ovviamente – alle opposizioni parlamentare, per tanti italiani sono state tagliate troppo agevolazioni.
I primis, quella a maggiore impatto, è certamente il mancato rinnovo del taglio delle accise sui carburanti. C’è il sospetto speculazione e infatti Guardia di Finanza e Procura della Repubblica di Roma stanno indagando.
Nuovi bonus spesa: quali sono
Addio anche al bonus trasporti e alle facciate. Da segnalare però che il bonus sociale per le bollette è previsto anche per chi ha un Isee di massimo 15mila euro (la soglia nel 2022 era 12mila). Ci sono anche i nuovi bonus spesa. Vediamo chi ha diritto nel 2023.
Spieghiamo innanzitutto che non si chiamano propriamente bonus spesa ma si tratta di bonus reddito alimentare e carta risparmio. Sono comunque strumenti che aiutano i cittadini con maggiore difficoltà ad affrontare le principali spese familiari.
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La Carta Risparmio è un sostegno economico che prende il posto di buona parte dei buoni spesa rilasciati dal Comuni di residenza. Hanno diritto cittadini e famiglie che hanno un Isee con valore massimo di 15mila euro. Consente l’acquisto dei beni di prima necessità dunque pane, pasta, latte e altri prodotti. Può essere utilizzata negli esercizi commerciali convenzionati.
Il diritto è previsto anche per gli anziani di età superiore o uguale a 65 anni e per le famiglie con bambini con meno di tre anni inferiore ai tre anni. La carica avviene ogni due mesi per un importo pari a 80 euro.
Bisogna però aspettare il relativo decreto attuativo previsto entro marzo. Dopo l’approvazione sarà possibile conoscere altri dettagli in merito ai requisiti, importi ed modalità di erogazioni.
Oltre alla Carta risparmio ci sarà il Reddito alimentare 2023. Questo è previsto solo a chi vive in condizioni di povertà assoluta che può ricevere in donazione pacchi alimentari composti con materiale invenduto della distribuzione alimentare.
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Per ricevere i beni alimentare si effettua la prenotazione tramite app ritirando il dovuto prezzo un centro distribuzione. In alcuni casi, per cittadini con problemi di mobilità, è prevista la consegna a casa.