Al fine di incentivare l’acquisto di macchine ibride o elettriche lo Stato ha previsto degli incentivi auto per il 2023: quali macchine comprare?
La manovra di bilancio si è conclusa il 29 dicembre 2022 e tra le novità introdotte dal governo vi sono alcuni bonus dedicati all’acquisto di veicoli ibridi o elettrici. Gli incentivi auto hanno a disposizione un fondo da 235 milioni di euro, di cui il 5% destinato a coloro che si occupano di car sharing commerciale o noleggio.
In particolare tali incentivi auto sono destinati all’acquisto di veicoli ibridi plug-in nella fascia 21-60 grammi di anidride carbonica per chilometro. Ma attenzione, poiché ci sono dei requisiti da rispettare, ad esempio il prezzo massimo del veicolo, che è di circa 45mila euro più Iva. per un totale di circa 55mila euro.
Si tratta di una manovra risalente ad agosto 2022 che il ministro alle Imprese Adolfo Urso ha deciso di prorogare fino a tutto il 2023. Inoltre lo Stato ha deciso di incentivare ulteriormente l’acquisto di veicoli ecologici fornendo un bonus fino a 4mila euro per la rottamazione di un’auto vecchia. Il bonus sarà invece dimezzato nel caso si decida di comprare una macchina plug-in senza rottamarne una vecchia.
Ma non solo: si parla inoltre di 5mila euro per la rottamazione di tutte le auto con categoria inferiore a Euro 5, 3mila euro per l’acquisto di veicoli elettrici senza rottamazione di una vecchia auto con prezzo massimo di 35mila euro più Iva.
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A ciò bisogna aggiungere anche il vincolo di 180 giorni per completare l’acquisto e la messa in strada dell’auto. Nonché quello di rimanere proprietari del nuovo veicolo per almeno un anno. Lo scopo, a tal proposito, è ovviamente quello di evitare truffe nella compra-vendita di auto a prezzi agevolati dallo Stato.
Inoltre, chi vorrà usufruire del bonus si vedrà assicurato un contributo dell’80% per l’acquisto e la posa delle colonnine di ricarica standard. Il tetto massimo per un singolo richiedente è di 1.500 euro, che aumentano a 8mila euro nel caso di istallazioni in parti comuni di un edificio. La proposta di aggiungere un ulteriore bonus al bonus per famiglie con ISEE fino a 30mila euro non è stata invece rinnovata rispetto all’anno scorso.