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Conto corrente o conto deposito? A voi la scelta

Pubblicato da
Giuseppe

Conto corrente o conto deposito, qual è la differenza e quale preferire per tenere al riparo i nostri soldi

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Quando si parla di “conto”, bisogna distinguere bene perché quello corrente e risparmio non sono la stessa cosa. Sono due strumenti che servono a gestire i propri soldi in modo diverso.

Per molti italiani il conto corrente è molto utilizzato per tenere i propri risparmi al riparto, ma non mancano dubbi e chi mette in discussione la vera efficienza. Ci sono dei costi da sostenere e l’inflazione può comunque erodere quei soldi messi così faticosamente in disparte.

Si possono abbattere i costi scegliendo un conto online. Molti sono creati appositamente per i più giovani, gli under 30, che solitamente non hanno a disposizione grandi capitali. Costa poco o nulla perché non ci sono le spese di uno sportello fisico. Di solito non si paga neanche l’imposta di bollo che stacca quando la giacenza supera i 5mila euro.

Conto corrente o conto deposito: le differenze

Per quanto riguarda la possibile erosione qui c’è poso da fare. È un processo “naturale” se i soldi restano fermi. E in questo caso che si ricorre al conto deposito. Vediamo come funziona.

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La differenza principale con il conto corrente è che un conto deposito consente di ottenere un rendimento. In pratica, più i soldi fermi, più si guadagnerà, senza fare perfettamente nulla.

C’è anche la copertura fino a 100.000 euro dal Fondo Interbancario di tutela dei depositi. Significa che nella malaugurata ipotesi in cui la banca dovesse fallire, non si perderà un centesimo, almeno fino a tale cifra.

Prima di scegliere bisogna avere ben in mente quali sono le principali differenze, considerando le nostre esigenze. I conti deposito si dividono in conti vincolati e non vincolati. Il primo è quello in cui non si possono prelevare i soldi per tutta la durata del vincolo. Se succede si paga una penale che nella maggior parte dei casi è la perdita degli interessi fino a quel momento maturati. Consente di avere interessi maggiori.

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Con un conto deposito non vincolato, invece, è possibile prelevare quanto e quando si vuole ma gli interessi sono più bassi.

Giuseppe

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