Nelle prossime righe, dunque, vorremmo presentare una breve carrellata delle date che si sono e si devono rispettare.
Come sappiamo, in questo ultimo periodo, il nuovo Governo, capitanato da Giorgia Meloni, si è impegnato per cercare di portare a termine la cosiddetta Legge di Bilancio 2023.
Si tratta, quindi, di un documento molto importante che racchiude diverse decisioni fondamentali per l’Italia.
In effetti, già in campagna elettorale, la leader di Fratelli d’Italia, aveva fatto intendere che ci sarebbero state delle modifiche, in caso di vittoria. Insomma, a questo punto, nelle prossime righe, vorremmo riportare ciò che è stato pensato per un contributo in particolare.
Come da titolo, infatti, ci stiamo riferendo proprio al Superbonus. Nella fattispecie, per quanto riguarda le case unifamiliari, pare che il suddetto sostegno economico sia sceso a una percentuale del 90 per cento.
Ricordiamo, quindi, che in precedenza era del 110 per cento. Comunque sia, quest’ultima percentuale si potrà prendere anche il prossimo anno soltanto se si era presentata la CILAS lo scorso 25 novembre.
Ma, non solo, fino al prossimo 31 marzo, ne godranno anche i proprietari di edifici e villette che avevano portato avanti i lavori almeno del 30 per cento in data 30 settembre 2022.
Gli altri dettagli
Soffermandoci, invece, sulle scadenze che riguardano i condomini, il decreto Aiuti-quater ha deciso che si avrà il 90 per cento per tutte le spese del 2023 e il 70 per cento per quelle del 2024.
Comunque sia, per i lavori condominiali si potrà invece godere del 110 per cento nel caso che la CILAS sia stata presentata entro il 25 novembre e la delibera assembleare che ha approvato, per l’appunto, i lavori deve essere stata fatta entro lo scorso 25 novembre.
Ma, proseguiamo, quindi, con gli edifici che sono costituiti da due a quattro unità. Anche in questo caso, quindi, il 110 per cento sarà beneficiato solamente da coloro che avevano presentato la CILAS entro il 25 novembre scorso.
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Terminiano, perciò, questa breve carrellata, sottolineando anche la situazione delle Onlus. Da non scordare che anche per queste organizzazioni e associazioni si doveva presentare la CILAS proprio la stessa scadenza appena riportata, cioè il 25 novembre. Altrimenti non si potrà beneficiare del Superbonus al 110 per cento.