Alcune volte può capitare che un genitore decida volontariamente di aiutare un figlio a pagare i propri debiti.
In questi anni di forte instabilità economica, come si sa, a rimetterci sono svariate categorie di cittadini appartenenti a diverse fasce d’età.
Fatto sta che sarebbe ingiusto non considerare il fatto che i giovani hanno subito veramente molte conseguenze spiacevoli a seguito di tale condizione allarmante. In effetti, trovare un’occupazione, anche quando si possiede una buona cultura, non è cosa semplice.
Lo sanno bene, per esempio, i neo laureati che, dopo essersi sobbarcati faticosamente un lungo percorso di studi, hanno trovato un mondo del lavoro davvero poco accogliente, con proposte lavorative, quando ci sono, in certi casi assolutamente ridicole.
Per questa ragione, quindi, può capitare che un ragazzo, al giorno d’oggi, faccia fatica non soltanto a occupare un posto degno della propria preparazione, ma anche, per l’appunto, ad affrontare le svariate spese della vita quotidiana.
Non è così difficile, a questo punto, rendersi conto che numerosi adulti, anche dopo i trent’anni, non abbiano un reddito adeguato nemmeno per acquistare la prima casa. In questo frangente, quindi, può capitare che un genitore decida di aiutare il figlio, magari, a pagare un mutuo.
Donazione indiretta e diretta
Che dire, un gesto sicuramente apprezzato e che può essere concretizzato in due modi principali. Così, il padre potrebbe banalmente dare il denaro al figlio per l’estinzione dei debiti con l’ausilio di un bonifico, facendo quella che viene definita come una donazione indiretta.
In secondo luogo, però, il genitore in questione potrebbe anche intervenire direttamente con un’operazione che si riassume nei termini di accollo del mutuo. In altre parole, quindi, il soggetto subentra nel contratto del mutuo del debitore.
Per la precisione, ciò sta a significare che la persona che ha deciso di prendersi questo incarico, sarà, dunque, obbligare a versare tutte le rate successive.
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Non bisogna, però, dimenticare che l’accollo del mutuo prevede anche la stipulazione di un contratto ex novo che, per l’appunto, in questo caso sarà effettuato tra il nuovo debitore e la banca prescelta.
