Bonus Asili Nido, ancora attesa per i versamenti. Chi sono i cittadini che hanno diritto all’agevolazione e a quali condizioni
Molti nuclei familiari sono in attesa del pagamento dei Bonus asili nidi. Si tratta di una delle tante misure a sostegno delle genitorialità ma non incluso nell’Assegno unico e universale.
Chi si chiede quando arriveranno i soldi resta ancora senza risposta perché bisogna attendere lo sblocco dei pagamenti da parte dell’Inps. Forse ciò avverrà entro la fine del mese.
Bonus Asili Nido, come controllare la domanda
Nell’attesa è possibile controllare a che punto è la pratica. Bisogna collegarsi al sito dell’Inps e accedere con l’identità digitale come lo Spid, Cns e Cie.
Una volta entrati nell’Area riservata, bisogna cercare il Fascicolo Previdenziale ed entrare poi nella sezione Prestazioni e Servizi. A quel punto bisognerà cliccare sulla voce Bonus Asilo nido.
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Ricordiamo che comunque quando ci sarà lo sblocco dei pagamenti, i soldi non arriveranno a tutti contemporaneamente. A volte sono necessari diversi giorni perché l’Inps sugli accrediti procede per flussi.
Ma chi sono i cittadini che hanno diritto a riceverlo? Come detto è una delle poche misure che non è stata inglobata nell’Assegno unico e Universale. Gli altri sono il Bonus bebè e Bonus mamma domani.
È comunque compatibile con l’Assegno Unico ma spetta solo ai genitori che hanno figli a carico in età compresa tra 0 e 3 anni che frequentano gli asili pubblici o privati.
Le cifre
La misura è destinata anche a chi redditi alti e l’aiuto viene corrisposto in base all’Isee. È inversamente proporzionale alla ricchezza. Per chi ha un Indicatore al di sotto dei 25mila euro, spettano 3mila euro ripartiti in undici mesi.
Isee tra i 25mila e 40mila euro, 2.500 euro in undici mesi. Per Isee oltre i 40mila euro, 1.500 euro, sempre suddivisi in undici mesi.
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Questi soldi non possono essere utilizzati per pagare la retta mensile. Vengono erogati infatti per l’assistenza domiciliare. È destinata ai bambini che sono iscritti all’asilo ma che sono affetta da gravi patologie che non consente loro di frequentare.